Autore Redazione
venerdì
5 Gennaio 2018
05:55
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Cronaca - Alessandria

Scattano i saldi: in viaggio tra gli esercenti alessandrini

In Piemonte gli sconti dureranno fino al 28 febbraio.
Scattano i saldi: in viaggio tra gli esercenti alessandrini

PROVINCIA – Anche in provincia di Alessandria è tempo di saldi. Scatta da oggi la possibilità di acquistare prodotti a prezzo scontato. In Piemonte dureranno fino al 28 febbraio. Con alcuni esercenti alessandrini e con i vertici delle associazioni di categoria abbiamo fatto il punto su come è andato lo shopping natalizio e su quali sono gli auspici per questo periodo. In molti casi l’inizio dei saldi così a ridosso delle festività non ha agevolato gli affari.

“L’auspicio è che la gente venga a visitare i centri storici delle città e non si lasci attrarre dai grandi centri commerciali e dai mercati online” ha sottolineato a Radio Gold Manuela Ulandi, presidente provinciale di Confesercenti “Occorre vivere la comunità. I negozi sono pronti e c’è davvero una varietà di scelta, una proposta diversificata. Resta il problema su un inizio troppo anticipato. Mi auguro che ci sia, a livello regionale e nazionale, la volontà di mettere mano a una riforma del commercio per rimediare a queste liberalizzazioni complete e in totale anarchia, senza diversificazione tra grande distribuzione e distribuzione al minuto. I centri storici si stanno desertificando, la competizione è impari e le regole agevolano il grande e non il piccolo.”

“Come è andato lo shopping natalizio? Parliamo di un bilancio in linea con quello dello scorso anno. Meglio rispetto agli anni bui del 2012 e 2013, quando abbiamo toccato il fondo. C’è una distinzione tra prodotti alimentari e non: la pasticceria è un’eccellenza della nostra città mentre l’abbigliamento e accessori sono più in sofferenza e su questo c’è molta aspettativa verso i soldi. Oggi l’acquisto è orientato di più sul prezzo rispetto alla qualità del prodotto, è la dimostrazione della ridotta capacità di spesa delle famiglie.”

Sulla stessa linea di pensiero la direttrice di Ascom Confcommercio Alice Pedrazzi: “Abbiamo appena trascorso un periodo natalizio che possiamo definire sospeso, in un periodo di transizione tra le difficoltà degli anni passati a una ripresa che si vede ma i segnali devono essere incoraggiati con un ragionamento complessivo sul commercio e sulla città. I saldi sono vissuti sempre con tanta attesa. I negozi di fiducia vengono preferiti, la professionalità e la storicità di quelli tradizionali sono un indice di garanzia. Sul fatto che siano troppo anticipati sostengo anche io un ragionamento complessivo e una riorganizzazione della materia a più livelli.”

Pochi ma importanti, infine, i consigli per i clienti alle prese con questo periodo di sconti: “I nostri commercianti sanno bene che è importante comunicare i livelli di prezzo” ha sottolineato Alice PedrazziDeve essere indicata la percentuale di sconto a partire dal prezzo originale, un sintomo di professionalità e di chiarezza.” “Occorre fare attenzione agli scontrini, controllare la merce” ha aggiunto Manuela Ulandi “e paragonare il prezzo scontato con la base di partenza. Sono certa che tutto avverrà nei modi migliori, l’utenza dimostra di avere sempre grande attenzione. Le etichettature sono controllate dall’utenza, il prodotto è tracciato e selezionato nell’arco delle settimane.”

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