23 Ottobre 2012
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Meno aziende agricole, ma piu’ grandi. In dieci anni rivoluzione in provincia
Tra il 2000 e il 2010 le aziende agricole della provincia sono diventate la metà, ma sono diventate più grandi. In dieci anni l’agricoltura in provincia è cambiata radicalmente. Il dato è emerso dal sesto censimento dell’agricoltura illustrato in Camera di Commercio. Un cambiamento che però “non deve essere interpretato necessariemente come negativo – ha spiegato Piero Martinotti, presidente della Camera di Commercio. Ritengo che lo scenario metta in luce una situazione positivia. Ci troviamo davanti ad aziende più forti e più ristrutturate. Ragionando da imprenditore ritengo che la situazione sia più incoraggiante. Questo sesto censimento è incoraggiante perché è aumentato il valore aggiunto e sono aumentate delle coltivazioni del futuro come quelle orticole o della frutta”.
Veniamo ai dati con le aziende agricole passate da 20.476 a 10.638 dal 2000 al 2010. In dimunzione anche la superficie agricola utilizzata arrivata a 160.453 contro i 170.342. La riduzione delle aziende ha comportato un incremento della superficie aziendale totale salita a 18,86 ettari contro i 10,66 del 2000. La media in questo caso è cresciuta del 76%.
Secondo gli analisti l’incremento delle dimensioni aziendali deriverebbe dalle politiche comunitarie e dall’evoluzione del mercato che ha penalizzato le piccole realtà agricole. La dimostrazione giunge anche dai dati. Le aziende con superficie aziendale utilizzata superiore a 100 ettari sono cresciute del 37,58% rispetto al 2000. Un’eccezione quest’ultima insieme all’incremento delle realtà tra i 55 e i 99 ettari. Tutte le altre aziende hanno segnato un tracollo direttamente proporzionale alla diminuzione della superficie agricola utilizzata.
Rispetto alle coltivazioni il territorio in dieci anni è cambiato radicalmente. Dimezzate le aziende viticole (da 10.528 a 4.538) anche se la superficie coltivata ha subito una diminuzione meno marcata (-17.94%). Le aziende che coltivano seminativi sono scese del 43,1%. In calo sia per numero che per superficie. Pressoché dimezzate le imprese e le superfici destinate ai cereali e alle colture industriali. In controtendenza invece le coltivazioni orticole, con un calo brusco delle aziende (-56.66%) a dispetto di un aumento della superficie coltivata (+40.77%).
Dal 2000 al 2010 è cambiato radicalmente anche l’approccio all’allevamento. Le attività dedite a questa pratica sono precipitate del 76.78%. Dieci anni fa erano 5.909 contro le 1.372 del 2010. Le realtà esistenti sono ora aziende con allevamenti bovini in prevalenza di piccole dimensioni.
Un dato nuovo e incoraggiante infine è la presenza sempre più numerosa di imprenditrici donne (+3.4%), affiancato da una presenza sempre più evidente di giovani anche se accompagnata da una massiccia presenza ancora di over 70 e 80.
Coltivazioni | Aziende nel 2010 | Aziende nel 2000 | Diff. % | Superf. agric. nel 2010 | Superf. agric. nel 2000 | Diff. % |
Cereali | 5.102 | 9.225 | -44.69 | 77.676 | 82.630 | -6 |
Patata | 400 | 706 | -43.34 | 730 | 730 | -1.41 |
Industriali | 833 | 1.962 | -57.54 | 5.589 | 11.034 | -49.35 |
Ortive | 817 | 1.885 | -56.66 | 4.710 | 3.363 | 40.07 |
Foraggere | 3.922 | 5.319 | -26.26 | 27.614 | 19.259 | 43.39 |
Riposo | 1.667 | 3.423 | -51.30 | 5.637 | 8.614 | -34.56 |
Fruttiferi | 1.738 | 3.698 | -53 | 2.777 | 2.509 | 20.68 |
Pascoli | 3.153 | 6.555 | -51.9 | 18.346 | 14.997 | 22.33 |
Superf. utilizzata | 10.587 | 20.459 | -48.25 | 160.453 | 170.342 | -5.81 |
Superficie totale | 10.617 | 20.474 | -48.14 | 200.180 | 218.156 | -8.24 |