Simulatore di bici per l’educazione stradale nelle scuole

ALESSANDRIA – Si pedala davvero, e ci si diverte, sull’innovativo simulatore di bici professionale del Comando di Polizia Municipale di Alessandria. Nonostante le pedalate, più o meno energiche, la fiammante due ruote resta ancorata al pavimento ma grazie a uno schermo posizionato davanti al manubrio attraversa incroci di trafficate città o macina chilometri lungo strade di campagna solo apparentemente prive di ostacoli e insidie.

Il simulatore realizzato dalla ditta “Toccafondi Multimedia” è in grado di ricreare diversi scenari e pericoli della strada per monitorare e valutare il comportamento di chi è in sella alla due ruote. Testato dall’agente scelto della Polizia Municipale Massimo Ricci, e anche da alcuni insegnanti di Alessandria, il simulatore tra qualche giorno comincerà a viaggiare di scuola in scuola per insegnare  ai giovani studenti di elementari e medie di Alessandria come spostarsi correttamente in bicicletta.

La tecnologia del simulatore è in grado di rilevare il movimento dello sterzo, la pedalata, il suono del campanello e anche la direzione dello sguardo del ciclista. Sulla moderna due ruote si può pedalare in salita, sfrecciare in discesa ma l’importante è rispettare le regole del Codice della Strada. Ad ogni errore o infrazione vengono decurtati punti da una virtuale patente che, a fine giro, rischia di rimanere a zero. Obiettivo del simulatore, ha spiegato il Comandante Vicario della Polizia Municipale di Alessandria Alberto Bassani, è quello di far sperimentare ai giovani studenti le varie situazioni che si possono verificare lungo le strade e disincentivare comportamenti scorretti o pericolosi. “Come ben sanno esperti ed educatori – ha ricordato il Comandante affiancato dal sindaco e dall’assessore ai sistemi educativi del Comune di Alessandria –  i ciclisti, utenti deboli della strada, devono conoscere la segnaletica e i pericoli perché per loro gli incidenti sono più pericolosi”.