Volkswagen Zentrum: si allungano i tempi per la cassa in deroga

Prosegue lo sciopero dei dipendenti concessionaria Negro, dalla scorsa settimana in presidio permanente davanti alla sede alessandrina della Volkswagen Zentrum. Dopo un primo colloquio telefonico tra i sindacati e il legale dell’azienda, si sta lavorando per richiedere la cassa in deroga in Regione Piemonte. Il Tribunale non ha ancora nominato il commissario liquidatore e nel frattempo, per avviare la richiesta di ammortizzatori sociali occorrerebbe la firma dell’amministratore delegato, assente però per problemi di salute, secondo quanto riferisce l’avvocato. Servirà quindi “una procura”, riconosciuta dalla Regione, in sostituzione dell’amministratore delegato. Palazzo Lascaris potrebbe fare la sua parte entro 20 giorni. “Abbiamo chiesto alla famiglia Negro di riconoscere almeno un acconto dello stipendio di maggio” – ha aggiunto Piero Canepa, delegato FILCAMS CGIL– “Anche con il riconoscimento della cassa in deroga, infatti, i primi pagamenti dell’inps arriverebbero tra 7/8 mesi.” E putroppo non per tutti i 56 lavoratori, dieci dei quali assunti a partita IVA e quindi senza la possibilità di accedere agli ammortizzatori. Nel frattempo Volkswagen Italia ha revocato il mandato alla concessionaria Negro, proprio ai responsabili della casa tedesca le parti sociali si sono rivolte per conoscere le loro intenzioni. I lavoratori si ritroveranno martedì prossimo, alla Camera del Lavoro in via Cavour 27, alle 11.30, per un consulto legale con gli avvocati di CGIL e UIL.