Autore Redazione
mercoledì
14 Marzo 2018
10:41
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Cronaca - Alessandria

Jake Matthews e l’omaggio ad Hawking

Jake Matthews e l’omaggio ad Hawking
Un dialogo tra uno scienziato e Dio per ricordare Stephen Hawking. L’astrofisico della ‘Teoria del Tutto’ è morto oggi e Radio Gold lo ricorda con le parole di Jake Matthews:

L’inutile attesa

allora ti ascolto
non si sente nulla sai
urla più forte
fai come faccio io
smetti di giocare
se come dici sei un Dio
certo che ho guardato in alto
ho guardato così a lungo
che ora ho i capelli
tutti dello stesso colore
nel cielo non ho visto altro che cenere
a volte sporca i miei capelli bianchi
la mamma se n’è andata
ha detto che usciva
non è più tornata
volano le rondini dove ti trovi ora?
se ti annoi prova a scendere
non sei mai venuto in mezzo a noi
sei come il vento
ti chiamano in mille modi
ho aspettato per anni
ora guarda le mie mani
le vedi le mie mani
allora perché non ti accorgi
che sto scomparendo
e a lei chi penserà?
persino la teoria dei loop cede alla tua
e la fisica quantistica
dove non arriva ad una conclusione
si scusa e timida si nasconde
dietro al tuo insignificante nome
e l’equazione sulla relatività
è arrivata in grande stile
geniale dicono le riviste scientifiche
ma perché non hai spiegato a tutti
che si trattava solo d’amore?
avevo sentito che eri uno dei buoni
mi sono schierato dalla tua parte
in fondo mi hai lasciato solo
forse sei un vigliacco
ed io uno stupido
perché continuo a guardare in alto
che tempo fa là da te?
non importa lascia stare
tra poco chiudo gli occhi
guarderò da dove guardi tu
ti indicherò la strada
c’è bisogno di te quaggiù

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