A scuola in bici? “Ad Alessandria è un percorso a ostacoli”

ALESSANDRIA – Un calvario. Una mamma di Alessandria ha definito così il tragitto compiuto ieri in bicicletta insieme ai suoi due bambini per raggiungere l’istituto scolastico. Nicoletta ha infatti aderito alla iniziativa lanciata dalla Federazione Italiana Amici delle Bici, in occasione della giornata “senza fretta”: usare le due ruote per accompagnare i propri figli a scuola. Ad Alessandria, però, non è stato semplice. Sulla sua pagina Facebook, infatti, Nicoletta ha raccontato il percorso a ostacoli che insieme ai suoi due bambini ha dovuto affrontare. Il tragitto tra via Pistoia e Spalto Rovereto è stato caratterizzato da buche pericolose da evitare, rami e griglie di ferro sporgenti o scalini al posto degli scivoli.

“Anche la pista ciclabile era mal segnalata” ha aggiunto Nicoletta a Radio Gold “Mi rendo conto che ripristinare l’asfalto sia un lavoro più complesso ma se si parla di rami sulla strada è proprio questione di mancata pulizia. All’inizio i bimbi erano entusiasti e felici e noi con loro, pensavo che potesse essere l’inizio di una buona e sana abitudine per noi e per la comunità. L’avventura invece si è rivelata un calvario.”

Foto tratte dalla pagina Facebook di Nicoletta

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“Mancano le infrastrutture che possano garantire la sicurezza per chi va in bicicletta” ha aggiunto Claudio Pasero, degli Amici delle Bici “la nostra iniziativa è stata fatta proprio per far emergere queste problematiche, ad Alessandria servono una volontà ferrea e spirito di sacrificio per usare la bici. Occorre che l’amministrazione e le scuole intervengano. Quanti hanno partecipato? Non ci aspettavamo una adesione di massa ma è arrivato comunque un bel segnale.”