Sarà ‘don’ il 2 giugno ma ha già servito messa con il Papa

ALESSANDRIA – Ha scritto una lettera insieme al suo compagno di seminario senza crederci più di tanto, ma alla fine la risposta è arrivata davvero e così sul sagrato di San Pietro, domenica, insieme al Pontefice c’era anche lui Giovanni Bagnus, 33 anni, di Castellazzo e in servizio nella chiesa Madonna del Suffragio ad Alessandria. Giovanni diverrà sacerdote il 2 giugno ma ha già potuto vivere una esperienza fortissima, servendo messa accanto a Papa Francesco. “Stare con il successore di San Pietro è stata una grandissima emozione – ha spiegato Giovanni Bagnus. Avvicinarsi a Papa Francesco in questo momento di celebrazione eucaristica è un po’ quello che tutti i seminaristi vorrebbero fare, peraltro in occasione della 33esima Giornata mondiale della gioventù e nell’ambito del sinodo dei giovani”.

Tutto è nato da una lettera inviata senza crederci troppo: “Io e un altro diacono, Francesco Secco, di Asti, abbiamo pensato di scrivere al cerimoniere. Ci siamo dichiarati disponibili nel servire messa accanto al Papa e dopo un solo mese ci hanno risposto: non ce l’aspettavamo proprio. Così il giorno dopo siamo andati a prendere il biglietto per il treno”.

“Con il Papa ci siamo incontrati prima della messa perché come vuole la tradizione saluta uno a uno tutte le persone che partecipano alla messa. Quello che abbiamo percepito è stato l’ambiente molto familiare, una grande umanità, un clima che ci ha messo a nostro agio. Certamente durante la messa io ero un po’ teso perché sentivo gli occhi del mondo addosso, durante un momento religioso importantissimo ma sono felice di aver portato un pezzettino di Castellazzo e Alessandria a Roma, dal Papa“.

Giovanni Bagnus con Papa Francesco