Autore Redazione
giovedì
29 Marzo 2018
15:11
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Cronaca - Acqui Terme

La Polfer incontra gli studenti per ridurre gli incindenti

Un confronto per impedire comportamenti scorretti.
La Polfer incontra gli studenti per ridurre gli incindenti

ACQUI TERME – La Polizia ferroviaria lunedì ha incontrato 190 studenti del Liceo Saracco di Acqui Terme, per un confronto sull’importanza di un comportamento attento e sicuro da tenere nelle stazioni. Circa il 70% dei ragazzi che frequenta la scuola infatti utilizza i treni per muoversi. Il confronto con il personale della Polfer di Novi Ligure e del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e Valle D’Aosta, appositamente formato, ha permesso ai ragazzi di comprendere i rischi connessi alla semplice inosservanza di alcune regole.

Il Progetto “Train to be cool”, promosso dal Servizio Polizia Ferroviaria di Roma in collaborazione col Miur e il supporto della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma per sensibilizzare gli studenti in merito ai comportamenti corretti e improntati alla legalità in ambito ferroviario ha portato alla proiezione di slides e filmati, relativi a fatti di cronaca accaduti in alcune città italiane che hanno avuto come protagonisti i giovani, rimasti vittime di incidenti ferroviari derivati dall’inosservanza di semplici, ma spesso disattese norme comportamentali. Gli incidenti si verificano soprattutto nell’attraversamento, non consentito, dei binari, o ignorando la chiusura dei passaggi a livello. Altre situazioni pericolose sono la salita sul treno in corsa, la disattenzione per l’uso di dispositivi elettronici come telefoni cellulari, cuffiette o tablet in prossimità dei binari, che isolano l’individuo dall’ambiente circostante provocando spesso incidenti molto gravi anche se non mortali.

Tra i comportamenti che mettono più a rischio l’incolumità personale vi è il pericolosissimo e recente fenomeno del ‘selfie con il treno in arrivo’. Ragazzi che si posizionano sui binari per effettuare lo scatto all’atto dell’arrivo del treno per poi spostarsi all’ultimo. La stazione di Acqui Terme, tra l’altro, è stata recentemente interessata da importanti lavori da parte di FS che hanno realizzato nuove infrastrutture per la sicurezza dei viaggiatori che ogni giorno frequentano quello scalo ferroviario, con la creazione di “camminamenti protetti”, superando così le gravi insidie dovute all’attraversamento dei binari.
Insieme agli studenti di Acqui Terme, sono stati analizzati anche i comportamenti contrari alle norme che tutelano la salvaguardia dei patrimoni pubblici, come l’imbrattamento di carrozze ferroviarie, il lancio di sassi, gli atti vandalici e il danneggiamento di materiale ferroviario, illustrando le conseguenze cui vanno incontro gli autori di questi gesti, quali denuncia penale e risarcimento danni e le conseguenze per la collettività, che patisce ritardi dovuti a messa in sicurezza dei convogli o cancellazione del treno danneggiato.
Gli studenti hanno prestato molta attenzione e hanno formulato numerose domande sul tema dimostrando tutto il loro interesse, confermato a fine incontro: “Ho scoperto ulteriori rischi di cui non ero a conoscenza”, “è stato dimostrato quanto sia facile perdere tutto solo per un comportamento immaturo”, “hanno spiegato in modo adeguato i pericoli che porta la stazione ferroviaria. Spero che anche i ragazzini più piccoli abbiano appreso qualcosa. Spero che questo incontro venga effettuato anche alle medie.”

In adesione agli inviti del Dirigente scolastico, particolarmente attento alla sicurezza dei suoi studenti, e alle sollecitazioni dei ragazzi presenti, la Polfer Alessandrina tornerà tra i banchi di scuola nelle prossime settimane per incontrare gli studenti della sede centrale del Liceo Saracco e riflettere anche con loro.

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