Forano gomma e poi rubano bagagli a turisti giapponesi. Arrestati

OVADA – Prima hanno forato la gomma dell’auto ferma nel parcheggio dell’area di servizio “Turchino Est” sull’A26. Poi, fingendo di voler aiutare i turisti giapponesi, si sono avvicinati alla Ford e, con destrezza, hanno rubato borse e bagagli lasciati su uno dei sedili.

I tre cittadini stranieri hanno però fatto poca strada con la refurtiva. Arrivata la segnalazione del furto, la Polizia Stradale di Ovada lo scorso 25 aprile si è messa sulle tracce della Saab grigia su cui si erano allontanati i tre uomini. Intercettata la vettura all’altezza dell’area di servizio “Stura Ovest” i poliziotti sono partiti all’inseguimento dell’auto che ha più volte tentato di speronare la pattuglia per garantirsi la fuga. Bloccata la Saab all’altezza di Ovada, la Stradale ha poi ammanettato per furto e resistenza a pubblico ufficiale Zurab Tsignadze, 37 anni originario della Georgia, e i due algerini Said Mokhtari, 54 anni, e Salaheddine Anguel di 47 anni e restituito borse e bagagli rubati ai turisti giapponesi. Dopo la convalida, il giudice ha disposto la custodia in carcere per Tsignadze e Mokhtari. Anguel, incensurato, ha invece patteggiato la pena con il beneficio della condizionale.