7 Maggio 2018
05:00
Ad Alessandria la X Settimana di Studio sulle Autonomie Locali
ALESSANDRIA – Partita come “una sfida” la Settimana di studi sulle Autonomie locali è arrivata alla decima edizione. Dieci saranno quindi gli eventi scientifici e culturali che si susseguiranno ad Alessandria fino all’11 maggio con un regalo finale: una cena concerto, venerdì sera, al Circolo “L’Isola ritrovata” dedicata agli 850 anni della Città di Alessandria.
Prestigiosi saranno i nomi di studiosi ed esperti che durante la Settimana porranno l’attenzione sul rapporto tra le autonomie locali e l’Europa, ha spiegato Renato Balduzzi fondatore del DRASD, il Dottorato di ricerca in Autonomie locali, Servizi pubblici e Diritti di cittadinanza e responsabile scientifico della Settimana di Studi sulle Autonomie Locali.
programma Settimana Autonomie Locali La decima edizione si aprirà questo lunedì 7 maggio, alle 15, nell’aula 208 di Palazzo Borsalino con la prolusione del prof. Franco Pizzetti sul tema generale della Settimana “Le autonomie locali e regionali a confronto con il nocciolo duro della statualità e la pressione della sovranazionalità europea”. Per l’occasione interverranno per un saluto iniziale il magnifico Rettore dell’UPO, prof. Cesare Emanuel, il sindaco di Alessandria, prof. Gianfranco Cuttica di Revigliasco, il prefetto di Alessandria, dott.ssa Romilda Tafuri, il presidente della provincia di Alessandria, dott. Gianfranco Baldi, il direttore del DIGSPES, prof. Salvatore Rizzello e i professori dell’UPO Jörg Luther e Chiara Tripodina, rispettivamente coordinatore del Dottorato di ricerca umanistico-sociale al cui interno opera il DRASD e curatrice del Seminario di Diritto costituzionale del DIGSPES insieme al quale è promosso il primo incontro della Settimana di studi. Introdurrà i lavori il prof. Renato Balduzzi.
Ricco il programma di martedì 8 maggio, quando si terrà un convegno di studi intitolato “L’identità culturale europea”(Palazzo Borsalino, ore 9-18), cui prenderanno parte numerosi studiosi, prevalentemente storici e giuristi, alcuni dei quali provenienti da Università di altri Paesi europei. Il convegno, curato dal prof. Vito Rubino (che insegna Diritto dell’Unione europea al DIGSPES) affronterà un tema centrale nell’attuale discussione scientifica e istituzionale, che l’angolatura del rapporto tra i diversi livelli territoriali di governo (europeo, statale, regionale e locale) può contribuire ad esplorare efficacemente.
In serata sarà poi la volta della presentazione del libro di Davide Paris, già docente dell’UPO e ricercatore presso il Max Planck Institute di Heidelberg (Germania), dedicato a un tema tecnico ma che costituisce una straordinaria cartina di tornasole del livello di integrazione raggiunto tra l’ordinamento interno (statale e regionale) e quello eurounitario (Il parametro negletto. Diritto dell’Unione europea e giudizio in via principale, Giappichelli, 2018). L’incontro (ore 18,30), coordinato dal prof. Balduzzi, sarà ospitato presso la Prefettura e vedrà l’intervento, dopo il saluto di benvenuto del prefetto Tafuri, di professori e ricercatori provenienti da diversi Atenei italiani, tra i quali i proff. Stefano Ambrosini (Piemonte Orientale), Lorenzo Cuocolo (Genova), Francesco Dal Canto (Pisa), Massimo Siclari (Roma Tre).
I dottorandi del DRASD, che parteciperanno a tutte le iniziative della Settimana, saranno i protagonisti del programma di mercoledì 9 maggio, quando, sotto la direzione del prof. Jörg Luther, si terrà un seminario di studi intitolato “Regionalismo differenziato, Europeismo differenziato?”. All’incontro, che si svolgerà dalle 15 alle 17,30 presso Palazzo Borsalino (sala riunioni DIGSPES), prenderanno parte anche i dottori di ricerca del DRASD e altri studiosi ed esperti di un tema che si propone di aprire una riflessione, non così diffusa, sul problema della differenziazione nei sistemi multilivello.
Alle Regioni e al Regionalismo guarderà il seminario previsto per il pomeriggio di giovedì 10 maggio (Palazzo Borsalino, ore 15,30, sala riunioni), che ospiterà un confronto sul tema a partire dal nuovo Manuale di Diritto regionale del prof. Massimo Carli (Giappichelli, 2018), il quale, da ordinario di Diritto costituzionale nell’Università di Firenze e, per lunghi anni, da capo dell’ufficio legislativo del Consiglio regionale della Toscana, è tra gli studiosi che oggi conoscono più in profondità la teoria e la pratica del diritto regionale italiano. Introdurrà i lavori il prof. Enzo Balboni (Università Cattolica del Sacro Cuore).
In serata sarà la volta di una conferenza pubblica ospitata dall’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria (piazza de André, 76, ore 19) nell’ambito dei Giovedi culturali: il prof. Rocco Buttiglione (già ministro per gli Affari europei, accademico della Pontificia Accademia per le Scienze Sociali) e il prof. Renato Balduzzi si confronteranno sul tema “L’Europa del diritto contro l’Europa della politica?”.
Infine, tre appuntamenti per la giornata di venerdì 11 maggio, che inizierà (a Palazzo Borsalino, ore 10) con un seminario sul tema Il diritto alle prestazioni sociosanitarie a confronto con le politiche europee.
Nel pomeriggio (Palazzo Borsalino, ore 15) le Settimane di studi trarranno idealmente un proprio bilancio, con un incontro sul tema “Dieci anni tra sofferenze finanziarie e tensioni alla responsabilità: a quando autonomie responsabili e sostenute? Bilancio e prospettive delle Settimane di studi sulle Autonomie locali”.
La Settimana si chiuderà (circolo L’isola ritrovata, ore 20) con un appuntamento aperto alla cittadinanza: una serata musicale in omaggio all’850° anniversario della fondazione di Alessandria, intitolato “Alessandria in musica”, con la partecipazione di Gianni Coscia, Aldino Leoni e il Gruppo dell’Incanto, Franco Rangone.
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