Nelle farmacie e parrocchie i consigli dei Carabinieri contro le truffe

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – In molti casi si spacciano per tecnici di compagnie di acqua, luce e gas. Frequente, però, è anche il trucco della “cauzione”, usato da sedicenti avvocati o da persone che si fingono appartenenti alle Forze dell’Ordine per farsi consegnare denaro e preziosi per risolvere “guai” con la giustizia in cui lasciano credere sia incappato un figlio o un parente.

Le tecniche usate dai truffatori sono tante, alcune molto articolate, e purtroppo hanno spesso come obiettivo le persone anziane. Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha così realizzato un opuscolo di consigli utili allegato al mensile “Il Carabiniere” proprio per aiutare gli anziani a difendersi dalle truffe. Una campagna informativa che il Comandante provinciale dell’Arma, il Colonnello Enrico Scandone, ha deciso di rilanciare sul territorio.

Trovato il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e del suo Presidente Pier Angelo Taverna, il Comando provinciale ha ristampato in 30 mila copie l’inserto della rivista  “Il Carabiniere”. Nella versione alessandrina, i “Consigli dell’Arma” sono più leggibili, grazie una scelta di caratteri più grandi e si arricchiscono del messaggio del Colonnello Scandone e di una grande foto del Comune di Alessandria. Come nella versione nazionale, la prima parte l’opuscolo racconta  agli anziani le truffe più frequenti e nella seconda spiega come comportarsi per non cadere vittime di truffe che, in alcuni casi, diventano veri e propri furti aggravati.

Crimini particolarmente odiosi che mortificano le vittime, che spesso poi si vergognano a denunciare l’accaduto. Le indagini per risalire agli autori delle truffe “non sono semplici”, ha ammesso il Procuratore della Repubblica Tiziano Masini. I truffatori sono delinquenti esperti che sanno abilmente mostrarsi come brave persone e difficilmente hanno segni particolari in viso utili a riconoscerli. Quanto mai importanti, quindi, sono i consigli dell’opuscolo dei Carabinieri che grazie alla collaborazione delle Diocesi, a partire da quella di Alessandria guidata dal Vescovo Guido Gallese, sarà disponibile nelle parrocchie della provincia. I cittadini, inoltre, troveranno i consigli contro le truffe agli anziani in almeno 182 farmacie dell’Alessandrino perché anche l’Ordine dei Farmacisti presieduto da Marcello Pittaluga ha deciso di sostenere il progetto dei Carabinieri.

Il messaggio e i consigli contenuti nelle pagine dell’opuscolo sono inoltre gli stessi che guidano anche l’azione della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza che tramite il Questore Michele Morelli e il comandante provinciale delle Fiamme Gialle Rosario Amato hanno rinnovato l’appello a denunciare le truffe. Gli avvisi orali o i fogli di via possono sembrare un’arma debole contro i subdoli truffatori. In realtà, come sottolineato dal Questore, quei provvedimenti acquistano forza proprio se supportati dalle denunce dei cittadini. “Non vergognatevi e denunciate” ha rimarcato anche il Prefetto di Alessandria Romilda Tafuri perché “la denuncia di una persona più aiutarne molte altre”. Soprattutto, non abbiate timore a contattare i Carabinieri o le altre forze di polizia per verificare l’identità di chi bussa alla vostra porta e seguite anche gli altri utili consigli dell’opuscolo dei Carabinieri che trovate in allegato alla notizia e che potete scaricare in versione digitale anche dal sito della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Cliccate QUI per visualizzare e scaricare l’opuscolo  “Truffe agli anziani – I consigli dell’Arma”