9 Dicembre 2013
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Da oggi il via al progetto ‘Emergenza freddo’
Il progetto ‘emergenza freddo’ si fa in tre e moltiplica gli sforzi in favore delle persone in difficoltà. Anche quest’anno il Tavolo Tecnico per le Povertà infatti porterà avanti l’iniziativa, nata nel 2006 per volontà dell’Amministrazione comunale di Alessandria. Il progetto 2013-14, sostenuto dalla Fondazione CRA, consentirà, a partire da questo lunedì, di offrire tre diversi interventi. Innanzitutto verrà ampliato il servizio di accoglienza notturna maschile. Nel dormitorio della Caritas i posti letto passeranno da 20 a 66 unità con il raddoppio anche del personale. Per impedire inoltre che famiglie disagiate possano perdere casa, rimanere senza luce o riscaldamento, è stato anche previsto un fondo per il sostegno economico. Infine sarà comunque fornita assistenza alle persone più emarginate che, pur prive di dimora, non potranno usufruire delle strutture d’accoglienza presenti sul territorio.
Il servizio di accoglienza notturna, gestito per conto della Caritas dall’associazione Opere di Giustizia e Carità, garantirà agli utenti, oltre al posto letto, il servizio doccia, la lavanderia, la prima colazione e, all’arrivo in struttura, la possibilità di usufruire di una bevanda calda e di biscotti o focaccia. La fase di accoglienza degli utenti si giova dell’apporto di numerosi volontari, in particolare di quelli della sezione locale della CRI. Nei periodi di maggiore rigore climatico è previsto il prolungamento dell’orario di pennanenza in struttura.
Il sostegno alle famiglie disagiate avverrà dopo l’esame di tutte le segnalazioni e le informazioni in arrivo dagli uffici comunali dedicati alle problematiche abitative e sociali, dal CISSACA, dal Centro d’Ascolto della Caritas (che raccoglie anche informazioni da tuUe le parrocchie della Diocesi) e dall’ASL-AL (Ser-T). Per ulteriore garanzie inoltre il riconoscimento del sostegno economico, costituito anche solo da generi alimentari, sarà garantito dopo sopralluoghi e verifiche aggiuntive per garantire l’efficacia e l’effettiva utilità dell’aiuto richiesto. L’iniziativa è coordinata dal Centro d’Ascolto della Caritas.
L’assistenza ai soggetti emarginati si svolgerà, nelle ore serali, in diverse zone della città, dove abitualmente trovano riparo persone che, per ragioni diverse, compresa la mancanza di posti disponibili, non usufruiscono delle strutture d’accoglienza. L’azione di assistenza, oltre a prevedere la somministrazione di bevande calde e la consegna di coperte o di sacchi a pelo, attua un capillare monitoraggio delle condizioni di salute dei soggetti maggiormente a rischio. L’iniziativa è realizzata dall’associazione S. Benedetto al Porto.
Tutti questi interventi contano sul rinnovato contributo della Fondazione CRA, che già nei due anni precedenti aveva sostenuto le attività caritative e assistenziali promosse dalla Caritas (stagione 2011-12) e dall’Amministrazione Comunale (stagione 2012-13) nel periodo invernale. “Il contributo consente di dare parziale risposta al costante aumento dei casi di disagio sociale conseguenti al perdurante periodo di crisi. Rimane tuttavia la preoccupazione per la mancanza, sul territorio cittadino, di una risposta adeguata all’emergenza abitativa che, nella nostra città, mostra segnali di particolare gravità.”
Questo inverno poi saranno implementate, nelle strutture della Caritas, il servizio doccia per persone senza fissa dimora e il servizio mensa: distribuzione indumenti, coperte e calzature.
La Caritas naturalmente ha sempre bisogno della massima generosità dei cittadini. Per questo vale sempre l’appello agli alessandrini che potranno consegnare generi alimentari a lunga conservazione, abiti, coperte e calzature ancora utilizzabili nella sede di via delle Orfanelle 25, ogni giorno della settimana dalle 9 alle 12.