1 Giugno 2018
12:13
Soluzione senza traumi per 6 lavoratori del laboratorio Prysmian
QUATTORDIO – Si è conclusa in maniera positiva la trattativa per la salvaguardia del posto di lavoro di un impiegato e di 5 operai della Prysmian Cavi e Sistemi srl, azienda italiana leader nel settore cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni quotata in borsa. La crisi era arrivata a fine marzo in seguito alla necessità dell’azienda di chiudere il reparto di prove e collaudi a Quattordio per la progressiva diminuzione della centralità delle attività di ricerca e sviluppo. Queste attività infatti, per motivi anche logistici, verranno concentrate sui siti di Milano in seno a diverse società del gruppo.
La trattativa sindacale di Cgil e Cisl ha comunque permesso di arrivare a un accordo che tutelerà tutti i posti di lavoro grazie al riassorbimento in altre mansioni e in altre società del gruppo dell’azienda italiana, quotata in borsa, leader nel settore cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni.
“Diamo atto all’azienda – spiegano Marco Sali della Filctem Cgil e Isidoro Gioiello della Femca Cisl – di essere stata dialogante in ogni fase pur partendo dal presupposto giuridico che la metteva, nell’eventualità dell’apertura di una vera e propria procedura di licenziamento collettivo, relativamente al sicuro da potenziali azioni legali a tutela dei lavoratori e soprattutto capace di cogliere il lato umano della trattativa e le soluzioni proposte dalle organizzazioni sindacali.
In Sintesi l’accordo prevede il trasferimento (accettato di buon grado dal lavoratore stesso) sulla sede di Milano dell’unico impiegato con un contributo importante sull’affitto dell’appartamento per 3 anni e il riassorbimento sul sito produttivo di Quattordio di Prysmian Cavi e Sistemi Italia s.r.l. delle 5 posizioni restanti (1 posizione con mansione di servizi vari a orario giornaliero,come in precedenza; 1 posizione di addetto prove e collaudi qualità a orario giornaliero, come in precedenza; 3 posizioni di custode/sorvegliante sui tre turni)”.
Il trasferimento alle nuove posizioni verrà effettuato tramite la cessione del contratto in continuità lavorativa e conservazione delle precedenti condizioni economico-normative contrattuali, compresa l’anzianità convenzionale.