Autore Redazione
giovedì
2 Gennaio 2014
00:00
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Cronaca - Alessandria

Commercianti pronti ad affrontare la nuova sfida dei saldi, nonostante previsioni ancora nere sul fronte dei consumi

Commercianti pronti ad affrontare la nuova sfida dei saldi, nonostante previsioni ancora nere sul fronte dei consumi

Ancora previsioni nere sul fronte dei consumi. Dopo l’ennesimo Natale all’insegna ‘del risparmio’ per la maggior parte delle famiglie di italiane, in base alle stime del Codacons anche i prossimi saldi invernali faranno segnare numeri negativi. Secondo i dati raccolti dall’associazione, solo il 35% delle famiglie italiane prevede di fare qualche acquisto durante gli sconti (contro il 40% dei saldi invernali 2013). Le vendite sul territorio in regime di saldi segneranno una riduzione media del -12,5% rispetto ai precedenti saldi invernali, ma raggiungeranno punte del -30% nelle città del sud Italia. Archiviato il Natale “con risultati meno negativi rispetto alle previsioni” ha spiegato la Presidente di Confesercenti Alessandria, Manuela Ulandi, i commercianti della provincia sperano di ora di riuscire a smentire le previsioni del Codacons sul prossimo avvio dei saldi. “A Natale, come prevedibile, la provincia ha registrato un calo dei consumi, ma drastico del previsto. Tenuto conto il periodo di grande difficoltà e il pesante mese di novembre -dicembre, con le tante tasse pagate che hanno ulteriormente ridotto la capacità di spesa delle famiglie, i dati registrati nell’alessandrino non sono stati così negativi”. La provincia, ha aggiunto Manuela Ulandi, durante il periodo natalizio ha però registrato un cambiamento nel flusso dei consumi. “I cittadini della provincia hanno rinviato l’acquisto di abbigliamento e calzature, ma non hanno rinunciato a pranzi e cenoni. L’alimentare è infatti andato bene, con punte addirittura in crescita. Bene anche il reparto tecnologico e la telefonia”. I commercianti della provincia, ha aggiunto la presidente di Confesercenti Alessandria, ora confidano nei saldi “anche se, come associazione, continuiamo a insistere per uno spostamento a febbraio per l’avvio degli sconti invernali e ad agosto-settembre per quelli estivi. “Con i saldi così vicini al periodo di Natale le famiglie rinviano gli acquisti importante, limitandosi a comprare per lo più un pensiero”. Un successo, ha aggiunto Manuela Ulandi, è stato comunque raggiunto dalle associazioni di categoria con l’avvio dei saldi nello stesso giorno, il 4 gennaio. “In questo modo si potranno evitare le cosiddette “migrazioni” per gli acquisti che andavano a svantaggio di quelle città e territori che dovevano fare scattare sconti e promozioni in ritardo”.

Ora, ha concluso la presidente di Confesercenti Alessandria “dobbiamo accogliere questo 2014 con un sorriso e trovare l’ottimismo che può permetterci di affrontare l’anno con coraggio per lasciarci finalmente alle spalle il pessimismo e la depressione sociale che comportano solo un ulteriore danno rispetto al dato oggettivo di crisi che comunque rimane”.

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