L’esperienza a Bruxelles di Diego, assunto in Solvay dopo l’alternanza Scuola-Lavoro  

ALESSANDRIA – Il casalese Diego Ballarin ha rappresentato il Gruppo Solvay al Parlamento Europeo di Bruxelles nell’ambito del progetto all4YOU^th – Alliance for Youth, nato due anni fa e finalizzato ad incentivare l’occupazione giovanile attraverso percorsi di apprendistato rivolti a diplomati e laureati. Sono circa 200 le aziende che fanno parte di questo progetto, compreso il Gruppo Solvay, l’unica azienda italiana che ha portato la propria testimonianza.

Perito chimico del Sobrero di Casale Monferrato, istituto con il quale lo stabilimento di Spinetta Marengo collabora da 10 anni in un avanzato progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, Diego Ballarin è stato assunto in Solvay nel 2010 e ha potuto direttamente conoscere il valore formativo del percorso di Apprendistato Professionalizzante che accompagnato oltre 120 ragazze e ragazzi assunti a Spinetta dal 2007.

Diego, 31 anni, durante questa esperienza, ha inoltre conseguito la laurea in Chimica presso l’Università del Piemonte Orientale sede di Alessandria, ricoprendo dapprima il ruolo di Analista di laboratorio ed attualmente quello di Manufacturing Excellence Change Agent.

L’evento “Alliance for Youth” è stato anticipato dalla visita al sito di Spinetta Marengo dell’Onorevole Brando Benifei, eurodeputato del gruppo Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici, uno dei tre parlamentari europei che seguono e sostengono le iniziative rivolte alla occupazione giovanile.

All’incontro hanno partecipato il Country Manager Solvay Italia Marco Colatarci, Stefano Bigini Direttore dello stabilimento, Paolo Bessone e Stefania Novello per le Risorse Umane, Francesco Di Salvo Consigliere del Comune di Alessandria, Claudia Pasini Prof.ssa dell’Istituto Sobrero, Gigliola Bononi della Femca-Cisl, Cornelia Anderson e Fadila Hechaichi coordinatrici del progetto per il Gruppo Solvay e una rappresentanza di 10 giovani che hanno concluso il percorso di Apprendistato.

“Ho potuto conoscere – ha commentato Brando Benifei sulla sua pagina FB- una realtà economica che fa ricerca e che ha deciso di competere sulla qualità, con un sistema di formazione in azienda innovativo e con alternanza scuola lavoro di alto livello. Queste sono le buone pratiche che come Unione Europea dobbiamo sostenere, contrastando gli sfruttatori e chi insegue soltanto il profitto senza nessuna responsabilità sociale”.

Questo messaggio è stato ribadito con forza durante il dibattitto in plenaria nella sala Paul-Henri Spaak del Parlamento Europeo alla presenza del Commissario Europeo per l’Occupazione Marianne Thyssen, dei 20 giovani lavoratori che hanno testimoniato la loro esperienza di apprendistato, nonché dei rappresentanti delle diverse società aderenti al progetto: per Solvay Jean-Christophe Sciberras.