Danobat sceglie Bistagno per il primo sito italiano

BISTAGNO – Danobat, azienda dei Paesi Baschi da oltre 60 anni specializzata nella costruzione di macchine utensili ha scelto Bistagno per aprire il primo sito italiano e rafforzare così la sua presenza a livello internazionale. L’Italia, ha spiegato il Direttore Generale del Gruppo, Xabier Alzaga, è il secondo utilizzatore di macchine utensili in Europa e il quinto a livello globale. L’occhio della Danobat era quindi puntato sul nostro Paese e grazie all’alleanza con l’imprenditore acquese Alberto Tacchella il gruppo ha trovato “le giuste competenze e professionalità” che l’hanno convinto a “scommettere sull’Italia”.

Quello di Bistagno è “un sito strategico” per una delle aziende “più importanti” in patria, che ha “contribuito allo sviluppo tecnologico e industriale di Paesi Baschi” hanno sottolineato il Ministro per l’Innovazione, Sviluppo rurale e turismo Ainhoa Aizpuru e la Consigliera per lo Sviluppo Economico e le Infrastrutture del Governo Basco Arantxa Tapia.

“Garanzia” in terra madre, la Danobat sarà un importante alleato anche per la crescita del nostro territorio, hanno evidenziato il Prefetto di Alessandria Romilda Tafuri e il consigliere regionale Valter Ottria, in rappresentanza della Regione Piemonte insieme all’assessore di Palazzo Lascaris Giuseppina De Santis. Dove solo un anno fa c’era un capannone da tempo sfitto, oggi è nato un centro di eccellenza nel settore della rettifica che si estende per 2500 mq in regione Cartesio, nell’area industriale di Bistagno. Uno spazio ampio e moderno “ristrutturato grazie al lavoro di professionisti del territorio” ha evidenziato il Direttore Generale della Danobat srl Alberto Tacchella, e dove lavorano 10 tecnici altamente specializzati in un settore che impiega macchine ad alta precisione che intervengono nell’ultima, e più delicata, fase di fabbricazione di parti meccaniche.

Gli “specialisti italiani” della Danobat, “tutti assunti a tempo indeterminato”, sono pronti a servire il mercato delle macchine utensili con soluzioni “smart” e personalizzate, anche per la revisione del “parco rettifiche” dei clienti. Nel centro di Bistagno ci sarà inoltre un’area dedicata all’offerta industriale 4.0 della Danobat dove si potrà sperimentare la soluzione tecnologica più appropriata per aumentare la competitività e ottimizzare la produzione degli stabilimenti. Insomma, a Bistagno il gruppo basco ha ora un centro di eccellenza simile a quello di Elgoibar ma il progetto Danobat in Italia, comunque, è “più che a lungo termine” è “per sempre” ha garantito Alberto Tacchella. L’obiettivo, infatti, è “crescere”, anche in termini occupazionali, e portare a Bistagno anche una parte della produzione.