24 Gennaio 2014
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Ospedale: arriva un defibrillatore completamente sottocutaneo, ridurrà i rischi al sistema cardiovascoalre
Il reparto di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, diretta da Gianfranco Pistis, vanta l’applicazione di una nuova tecnologia altamente innovativa. Nei giorni scorsi è stato infatti inserito un nuovo modello di defibrillatore completamente sottocutaneo, che non richiede l’introduzione di elettrodi interni. La novità avrà un grande vantaggio per il paziente: verranno minimizzati i rischi al sistema cardiovascolare e quindi azzerati anche i rischi da esposizione alle radiazioni rx, non più necessari in questa nuova tipologia di intervento.
Il dr. Pistis spiega in dettaglio: “il defibrillatore impiantabile è un apparecchio che ha il compito, una volta impiantato in pazienti cardiopatici, di riconoscere le aritmie ventricolari pericolose per la vita e di interromperle con una scarica elettrica interna. È considerato un salvavita in quanto interviene nei casi di arresto cardiaco extraospedaliero, quando la tempistica per salvare la vita al paziente è molto ridotta e non c’è il tempo ne per il trasporto in ospedale ne per l’arrivo di un’ambulanza attrezzata che può effettuare la defibrillazione in loco. L’impianto, un tempo piuttosto cruento, è diventato negli ultimi anni sempre meno invasivo, effettuato dal cardiologo, senza l’apertura del torace e in anestesia locale. Grazie
all’intervento realizzato nei giorni scorsi, il defibrillatore non ha più bisogno dell’inserimento di elettrodi nelle vene e nel cuore,definito appunto leadless, ed è totalmente sottopelle, quindi ancora meno invasivo”.
Nicola Giorgione, direttore generaledell’Azienda Ospedaliera dichiara: “anche questo nuovo intervento si inserisce nella ricerca continua perseguita dalla Cardiologia dell’Ospedale Civile, dal dott. Gianfranco Pistis e dai suoi collaboratorinel porsi come centro di riferimento, per la provincia di Alessandria, nel campo della diagnosi e la cura delle malattie cardiache. Questo significa essere all’avanguardia con gli interventi e i dispositivi che la tecnologia e l’innovazione mettono a disposizione nell’esclusivo interesse di offrire ai pazienti cardiopatici della provincia di Alessandria tutte le opzioni necessarie alla cura delle loro patologie cardiache e di evitar loro, scomodi, costosi, trasferimenti in altre province o in altre regioni”.