Questione strisce di Piazza Gobetti: su Radio Gold News parla uno degli autori

AGGIORNAMENTO ORE 10.30: intervenuto ai microfoni di Radio Gold News l’assessore all’Urbanistica del Comune di Alessandria, Marcello Ferralasco, ha difeso le scelte dell’amministrazione sui parcheggi a pagamento di Piazza Gobetti, ma ha aperto a una possibile riconsiderazione: “sono, per natura e per rispetto delle persone, disponibile a ragionare su tutto, anche sulle scelte già prese. Ma per protestare non serve adottare metodi non positivi. Il nostro scopo non è di vessare questo o quello, sarebbe un atto di scelleratezza. Capisco che in questa situazione tutto abbia un grande peso, chiederei di non dimenticare il contesto particolare di Alessandria, quando si deve salvare una nave che affonda ci sono azioni che risultano sgradevoli e pesanti ma non per una intenzione sadica di chi le adotta. In un anno e mezzo i costi dell’amministrazione comunale si sono compressi di 10-15 milioni di euro, il sistema urbano era tutto collassato, mi rendo conto del peso che si sopporta e credo che non sia ingiustificato”.

AGGIORNAMENTO ORE 10: con un tono pacato ma risoluto e deciso uno degli autori delle strisce bianche in piazza Gobetti ad Alessandria ha contattato la redazione di Radio Gold News, intervenendo in diretta. “Il nostro obiettivo era cercare di smuovere l’opinione pubblica. Assistiamo per la prima volta a un’azione preventiva di tinteggiatura, pare che non si sappia ancora a che cosa sarà destinata quella piazza. Ma è del tutto evidente che sia funzionale al nuovo ponte che stanno costruendo. Mi chiedo come mai così anticipatamente si procede alla verniciatura delle strisce blu quando i problemi di Alessandria sono altri: le buche nelle strade ad esempio, o la rotonda di ingresso davanti al Self che è molto pericolosa. Le azioni preventive si fanno solo a vantaggio dell’amministrazione! Può essere che in questa città la funzione sociale per mantenere un servizio deve essere a carico nostro? Se l’ATM e l’aMIU versano in queste condizione perché non ci si interroga su che cosa hanno fatto le precedenti amministrazioni? Non possiamo pagare le scelte sbagliate fatte da altri. I consigli di amministrazioni sappiamo che purtroppo sono il serbatoio dei trombati della politica. Chi siamo? Siamo persone che in questi giorni hanno sollevato un tema che cova tra gli alessandrini, c’è tanta rabbia ed è bastato poco per risollevare la coscienza e lo spirito di una città. E’ emblematico un dato: il parcheggio di via Parma ha 244 posti vuoti disponibili, c’è una così grande necessità di tante strisce blu in alessandria? Su questa vicenda manca proprio il contatto con l’amministrazione. I problemi ci sono e noi cercheremo di tirarli fuori uno dopo l’altro. Le scelte possono essere condivise con i cittadini. Forse così l’amministrazione non si troverà più ultima nella classifica di gradimento.”

AGGIORNAMENTO: Radio Gold News vuole tornare ad affrontare la questione delle strisce sbiancate di piazza Gobetti e lo farà con uno speciale questo martedì mattina, dalle 8.35 alle 9.30. Ai nostri microfoni si alterneranno politici e rappresentanti di categoria. Insieme a loro interpelleremo i residenti e i negozianti di piazza Gobetti per un lungo approfondimento dedicato al tema che ha animato il fine settimana alessandrino. Potrete intervenire chiamando lo 0131/221887.

NOTIZIA: E’ una striscia continua quella che sabato ha ricolorato i parcheggi di piazza Gobetti e che ora prosegue anche sui social network e non solo. E’ stata infatti creata su facebook la pagina ‘Pittore ti voglio parlare‘, un profilo di ‘solidarietà al pittore della libertà di parcheggio’. Evidente il riferimento all’azione notturna di sabato che ha ritinteggiato i parcheggi a pagamento della zona. Alle 11 di questo lunedì erano già 137 i ‘mi piace’ e d’altra parte in questi giorni sono stati tanti i commenti alle notizie pubblicate su radiogold.it e sulla nostra pagina fb, in favore di questo ‘atto di ribellione’. L’azione, lo ricordiamo, era stata messa in piedi da un gruppo di cittadini che ha ritenuto di intrepretare il pensiero di ‘tutti‘. Questo tutti, è stato spiegato in un nuovo comunicato rappresenterebbe “tutti coloro che hanno espresso, attraverso la rete, solidarietà e approvazione per un atto che ha risvegliato in loro un sentimento di solidarietà e di rivolta civile. Questo era il nostro obiettivo, adesso la parola passa a loro che, in tutte le forme che vorranno, potranno portare avanti quello che è un loro diritto e cioè intervenire direttamente sulle scelte che li riguardano senza più subirle dall’alto. Se veramente questa amministrazione è disponibile al dialogo – si legge ancora nel comunicato – allora mettetela subito alla prova, chiedete incontri, raccogliete firme, fate proposte ma fatelo subito. A una condizione però: che si blocchino immediatamente i lavori di tinteggiatura previsti per il giorno 28 gennaio in piazza Gobetti fino a quando non si sarà trovata una soluzione condivisa con i cittadini, fino a quando non si sarà trovata una soluzione condivisa con i cittadini, altrimenti ci costringerete a intervenire ancora e credetemi non è questa la nostra intenzione. La parola alla parola adesso.” Infine la firma, la V per vendetta, con questa ulteriore precisazione: “dietro questa maschera non c’è solo carne, dietro questa maschera c’è un’idea”.

Il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, lo ricordiamo, proprio ai microfoni di Radio Gold News, aveva manifestato disponbilità al confronto, a patto di una uscita allo scoperto.