29 Gennaio 2014
00:00
Materiale esplosivo in casa: arrestato medico tortonese
Sono intervenuti anche gli Artificieri di Torino per repertare e mettere in sicurezza il materiale esplosivo trovato dai Carabinieri nell’abitazione del medico tortonese Stefano Bazzan, 48 anni. La perquisizione domiciliare è scattata martedì dopo la denuncia per minacce gravi presentata da un tortonese. L’uomo si era infatti rivolto ai militari dopo aver ricevuto una busta contenente una lettera minatoria e un proiettile calibro 7×62, utilizzato per la caccia selettiva. Da subito il tortonese aveva sospettato del medico, suo conoscente. Effettuati una serie di accertamenti, i Carabinieri hanno quindi perquisito l’abitazione dell’uomo, alla ricerca di armi . I militari hanno così trovato 330 grammi di esplosivo in granuli del tipo “mina potassa”, 12 metri circa di miccia a lenta combustione, 1,30 metri di miccia a rapida combustione, 2 kg. di zolfo e potassio nitrato (utilizzato per la fabbricazione della polvere da sparo) e 11 proiettili in calibro 22LR, detenuti illegalmente. Tra gli oggetti del medico tortonese, poi, anche delle buste uguali a quelle utilizzate per l’invio della lettera minatoria. Al termine della perquisizione per il dottor Bazzan sono quindi scattate le manette per detenzione di materiale esplosivo.