L’UICI festeggia i 100 anni di Margherita “Maria” Berta

CASTELCERIOLO – Ama ridere, mangiare pesce e ogni tanto bere un sorso di Brachetto. Questo è l’elisir di lunga vita di Margherita Berta, a Castelceriolo per tutti semplicemente “Maria”.   Astigiana d’origina ma alessandrina d’adozione, Maria ha festeggiato i 100 anni insieme alla famiglia e una delegazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Alessandria (UICI), di cui è socia dal 1990.

Spente le cento candeline, Maria è tra le persone affette da disabilità totale visiva più longeve d’Italia. Diversi anni fa, infatti, è stata colpita da una rara forma di miopia che le ha tolto completamente la vista ma non la voglia di stare in compagnia. Prima della malattia Margherita si è “divertita tanto” e ha viaggiato parecchio. A Castelceriolo, poi, la conoscono tutti e tutti, fino a qualche anno fa, la vedevano passeggiare con un’amica con cui trascorreva gran parte delle sue giornate.

Dopo la brutta influenza dello scorso inverno oggi Margherita sta di nuovo bene “gli esami del sangue che ho fatto un mese fa erano perfetti” ha raccontato durante i festeggiamenti con la delegazione UICI. Solo la prima festa per i 100 di Margherita “Maria” Berta che domenica taglierà un’altra torta con gli amici di Castelceriolo. “Ci sarà mezzo paese” ha raccontato ridendo la figlia Loredana. Maria, del resto, ama stare in compagnia e non si è risparmiata con gli inviti. Con i suoi cento anni, Margherita Berta, è anche “l’esempio tangibile di come un anziano non vedente possa condurre una vita normale tra le mura di casa, purché correttamente assistito e sostenuto dalla famiglia” come sottolineato dal commissario straordinario dell’UICI di Alessandria Luciano Paschetta.