Il Prefetto Apruzzese: “porta sempre aperta ai cittadini”

ALESSANDRIA –  Si è ufficialmente insediato a Palazzo Ghilini il nuovo Prefetto di Alessandria Antonio Apruzzese. Subentrato a Romilda Tafuri, dopo 6 anni passata alla guida della Prefettura di Cagliari, il nuovo Prefetto arriva da Roma dove ha diretto l’Ispettorato di Pubblica Sicurezza di Palazzo Chigi.

L’Alessandrino, però, non è un territorio sconosciuto al nuovo Prefetto. Sua nonna, ha raccontato, viveva da queste parti e nella nostra provincia ha trascorso molte estati quando era bambino. Apruzzese apprezza anche “l’essenzialità” del carattere dei piemontesi, troppo superficialmente definiti “falsi cortesi” ma in realtà “concreti e operosi”. Positiva anche la prima impressione del capoluogo e degli alessandrini. “Ho visto tante piste ciclabili e cittadini muoversi in bicicletta”.

“Lieto” di essere stato assegnato ad Alessandria e di poter così riprendere anche a pedalare per la città, il Prefetto Apruzzese ha subito aperto “la porta” della Prefettura ai cittadini e alle loro problematiche. Il suo predecessore Tafuri ha descritto la provincia come “un bel territorio dove si può lavorare bene” senza tuttavia celarne le criticità. Apruzzese ha quindi garantito “forte attenzione all’attività di mediazione” a cominciare da quella per trovare “le migliori soluzioni condivise” per le crisi aziendali. “L’ascolto” e il “dialogo” sono le priorità del Prefetto anche su temi altrettanto delicati come l’immigrazione e il Terzo Valico. Obiettivo, infatti, è quello di “conservare” le migliore intese già strette con i sindaci, interlocutori fondamentali perché “rappresentanti delle comunità locali”. Rivolto “un saluto particolare” ai cittadini in particolare difficoltà, Antonio Apruzzese si è impegnato a rendere la Prefettura “sempre più un reale punto di riferimento” per tutti i cittadini della provincia.

Di seguito la lettera di saluto integrale del Prefetto di Alessandria, Antonio Apruzzese.

“Nell’assumere la direzione della Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo desidero rivolgere il più cordiale saluto ai cittadini della Provincia di Alessandria, agli Onorevoli Parlamentari, ai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, alle Autorità civili, militari e religiose, alla Magistratura, alle Forze dell’Ordine , agli Amministratori della Provincia e dei Comuni, alle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori, al mondo economico e culturale, agli ordini professionali, al volontariato e agli organi di informazione.

 E’ per me un privilegio e considero un onore poter esercitare le  funzioni di Prefetto in una provincia dalle nobili tradizioni, di esemplare civiltà, di grande laboriosità e di profonda cultura e rispetto delle regole.

 Sarà mio prioritario impegno dedicare ogni energia, con assoluta lealtà e dedizione, nell’assolvimento delle mie competenze finalizzate a garantire l’ordinata convivenza civile, il profondo rispetto della legalità, la leale collaborazione istituzionale tra i diversi livelli di governo.

 Sarà mia cura porre particolare attenzione a migliorare la qualità dei servizi resi dalla Pubblica Amministrazione a cui tutti i cittadini devono potersi rivolgere con sempre maggiore facilità.

 Un particolare saluto va a coloro che si trovano in condizioni di fragilità sociale, ai disabili, agli anziani e ai giovani per i quali sarà mio personale obiettivo rendere la Prefettura sempre più un reale punto di riferimento.

 La mia intenzione è quella di rappresentare – insieme con tutto il personale dell’Ufficio – una figura di garanzia e di positivo riferimento  istituzionale.

 Ribadisco in sintesi l’assoluta disponibilità dell’Ufficio all’ascolto delle problematiche della provincia e dei cittadini, per i quali la Prefettura avrà sempre una “porta aperta”.