24 Luglio 2018
09:30
L’Alessandria riduce la distanza dai tifosi e i Daspo si azzerano
ALESSANDRIA – La fede calcistica è un’altra ma il Questore Michele Morelli si è vestito di grigio, con tanto di cravatta ufficiale, per accogliere in Questura l’Alessandria Calcio e tracciare un bilancio della stagione calcistica passata.
Un campionato dove non sono mancati momenti difficili e contestazioni, ma sempre all’insegna della correttezza. L’Alessandria, ha sottolineato Morelli, è stata capace di eliminare le barriere tra squadra e tifosi grazie ai lavori al Moccagatta e riavvicinare le famiglie allo stadio. Insieme al Dirigente della Digos Marco Ferraro, la società è entrata anche nelle scuole per raccontare la domenica allo stadio dal punto di vista di chi corre e fatica sul campo e di chi, sugli spalti, garantisce la tranquillità degli spettatori. Azioni che hanno permesso all’Alessandria di interpretare meglio di tutti la filosofia del Premio 3P: “Patto, Passione, Partecipazione”.
“Brava” la società, “bravi” i poliziotti che hanno garantito la sicurezza allo stadio e “bravi”, soprattutto, i tifosi, si è complimentato il Questore. Zero i Daspo comminati lo scorso anno, rispetto ai cinque della stagione precedente, ha aggiunto Morelli che insieme al Presidente dell’Alessandria Calcio Luca Di Masi, al dirigente Federico Vaio e al Mister Gaetano D’Agostino ha dato il “calcio d’inizio” a un’altra stagione, si spera all’insegna di uguale correttezza e sportività.