Borsalino: sindacati soddisfatti dopo il passaggio definitivo a Camperio

ALESSANDRIA – Da lunedì la azienda Borsalino ha ufficialmente raggiunto un porto sicuro. Domenica sera, infatti, è scaduto il termine per eventuali rilanci rispetto all’offerta di acquisizione dello storico cappellificio alessandrino formalizzata dalla Haeres Equita lo scorso 12 luglio. Proprio ieri l’imprenditore svizzero Philippe Camperio ha incontrato dipendenti e sindacati, un confronto preliminare in vista di un prossimo faccia a faccia previsto il 31 luglio. Martedì azienda e parti sociali affronteranno tutti i passaggi per la salvaguardia dei i lavoratori.

“Abbiamo iniziato la procedura di avvio di consultazione sindacale. I lavoratori conserveranno l’anzianità maturata finora, così come tutti i diritti sia individuali che collettivi e Haeres Equita si è subito fatta carico dei tfr dei lavoratori” le parole di Maria Iennaco, Filctem Cgil “siamo soddisfatti per essere riusciti ad arrivare in fondo a questa situazione. Ci auguriamo che i lavoratori a tempo determinato vengano stabilizzati. Ci auguriamo che i tanti progetti sul tavolo diventino realtà. Rispetto al piano industrialeCamperio già ci aveva detto che aveva in mente progetti ambiziosi, fino a oggi messi un po’ da parte visto l’impatto economico della procedura in Tribunale”.  

“Da parte nostra c’è grande soddisfazione” ha sottolineato Claudio Cavallaretto, della Femca Cisl “dopo tre anni di calvario finalmente i lavoratori possono tirare un sospiro di sollievo. Anche nei mesi scorsi Camperio aveva sottolineato il fatto che questa azienda fosse sottodimensionata e che sarebbe stato opportuno investire risorse. Ora che Borsalino è salva si può affrontare anche questo percorso”.

Nella prima metà di agosto, infine, l’acquisizione di Haeres Equita sarà ratificata davanti al notaio, l’ultimo passaggio formale di una lunga storia, dal finale lieto.