7 Agosto 2018
05:00
Leo e Lions sfrecciano su kart contro l’obesità infantile
ALESSANDRIA -Hanno sfrecciato sui kart e si sono affrontati senza esclusione di colpi per combattere l’obesità infantile. Alla fine con 138 punti gli 8 piloti Lions hanno battuto il team dei Leo, che si è fermato a 105 punti. La combattutissima gara di kart alla Pista Winner di Nizza Monferrato è servita a puntare i riflettori su un problema che colpisce sempre più giovani da affrontare con l’aiuto di specialisti nutrizionisti e psicologi e che diventa ancora più delicato se a soffrirne sono bambini e adolescenti provenienti da famiglie che versano in difficili condizioni economiche.
“Da un’iniziativa nata quasi per gioco siamo riusciti a creare un service che ci sta molto a cuore e che vede impegnati, in prima linea, i giovani del Leo Club Alessandria– precisa Marco Bagliano, presidente del Lions Alessandria Host – Noi Lions ci teniamo ad essere un “megafono” per tematiche reali, importanti, ma talvolta sottovalutate come l’obesità infantile, che riguarda numerose famiglie del nostro territorio. Siamo soddisfatti anche della sinergia e dell’amicizia che si sono sviluppate spontaneamente tra i Club e che porteranno a nuove, interessanti iniziative fin dai prossimi mesi”.
Di qui il progetto “Mind food emotion” nato, con il supporto del Club Alessandria Host, dalla collaborazione tra il Leo Club Alessandria e l’associazione GAPP, Gruppo Associato per la Psicoterapia Psicodinamica, impegnata da anni in progetti di prevenzione e cura dei disturbi alimentari, costituita da professionisti privati che operano con interventi mirati e specialistici nel sociale. Tramite un approccio multidisciplinare al problema sovrappeso/obesità infantile, sarà realizzato un percorso di gruppo rivolto a bambini dai 6 ai 10 anni e ai loro genitori.
La gravità del problema è stata illustrata dal dottor Massimo Labate che coordina il GAPP: “Negli ultimi 40 anni, nel mondo, il numero di bambini ed adolescenti obesi – tra i 5 e 19 anni – è aumentato di 10 volte e in Italia la percentuale di bambini e adolescenti obesi è aumentata di quasi 3 volte nel 2016 rispetto al 1975. Nonostante l’andamento sia leggermente in calo rispetto agli anni passati, si evidenzia comunque la grande diffusione tra i bambini di abitudini alimentari poco salutari associato ad uno stile di vita poco attivo, elevati valori di inattività fisica e di comportamenti sedentari. Sul versante psicologico, i bambini obesi o in sovrappeso vivono negativamente la propria forma corporea sentendosi poco performanti ed inadeguati nel confronto con i pari fino ad essere talvolta oggetto di fenomeni di bullismo. Questo vissuto può riverberare sia sulla propria autostima che nella relazione con gli altri.
Infine, un aspetto da tenere in considerazione è che i genitori spesso tendono a sottostimare lo stato ponderale dei propri figli”.
Una nutrita partecipazione di soci Leo, Lions e amici ha sancito il successo dell’iniziativa che si ripeterà in autunno per proseguire la raccolta fondi. Intanto, la trasferta in provincia di Asti, ha permesso di trovare nuovi sostenitori tra i soci del Lions Club Nizza Monferrato – Canelli che hanno già dato disponibilità a devolvere al progetto Mind Food Emotion il ricavato della lotteria che organizzeranno, nel prossimo mese di novembre, in occasione del Meeting dell’Amicizia.
Nella foto i piloti della squadra dei Lions Giuliano Prigione, Giuseppe Gullo Vivaldi, Valerio Scarrone e Mauro Barberis e i piloti Leo Marcello Canestri, Giacomo Pucci, Claudia Pasini e Alan Vicino. Primo assoluto Canestri, Leo Advisor, che ha totalizzato 50 punti. Promotore e organizzatore dell’evento, Canestri ha ricevuto, oltre alla coppa, anche il conferimento dell’incarico di officer distrettuale Lions, direttamente dal Vice Governatore, Alfredo Canobbio.