18 Marzo 2014
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Il Comune di Casale e il Politecnico di Milano insieme per la nascita della ciclovia Vento
Anche il Comune di Casale Monferrato sosterrà Vento, l’ambizioso progetto del Politecnico di Milano per creare una dorsale ciclo-turistica che colleghi Torino e Venezia. Lunga 630 chilometri, questa struttura seguirà il percorso del Po, creando una continuità tra i bellissimi paesaggi e le città che si affacciano sul fiume, proponendo un nuovo tipo di turismo molto apprezzato in Europa ma che ancora non si è riusciti a esportare in Italia.
Lunedì mattina, nella Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio, il sindaco di Casale Giorgio Demezzi e l’assessore Federico Riboldi hanno incontrato il professore del Politecnico di Milano Paolo Pileri e il direttore del Parco del Po Al-Vc per sottoscrivere insieme un protocollo d’intesa.
«La firma di questo protocollo – ha spiegato poi Paolo Pileri ai microfoni di Radio Gold News– significa impegnarsi culturalmente per chiedere al Paese e alle Regioni questa infrastruttura. Vorrei anche precisare che il costo complessivo di quest’opera equivale a quello di fare un chilometro di autostrada: con quella stessa cifra noi possiamo edificare 600 chilometri di ciclovia».
E sono sempre più i soggetti che stanno scegliendo di firmare il protocollo d’intesa di Vento, nella speranza che mettendosi in rete si possa creare un nuovo tipo di sviluppo delle economie locali. «In questo momento – ha proseguito Paolo Pileri – tra associazioni e istituzioni pubbliche, sono in 170 ad aver aderito alla nostra idea, dichiarando la loro volontà di chiedere tutti insieme allo Stato di investire in questo tipo di progetti. Abbiamo bisogno di un’infrastruttura riservata unicamente alle biciclette, che leghi tra loro le varie realtà locali trasformando il Po in un’offerta turistica non più frammentata. Pensate che solo in Germania il cicloturismo frutta circa 4 miliardi di euro all’anno».
Per quanto riguarda Casale nello specifico, la ciclovia di Vento andrebbe a intersecarsi con il Parco del Po e con le realtà museali locali, oltre a entrare in perfetta sintonia con un altro progetto presentato di recente in Comune, ovvero la creazione della Greenway Casale-Asti.
Alla firma del documento è poi seguita la proiezione del film-documentario Vento. L’Italia in bicicletta lungo il fiume Po, a cui hanno partecipato anche gli studenti del Liceo Classico Balbo e del l’Istituto Geometri Leardi. «Si tratta del resoconto del nostro tour dell’anno scorso – ha raccontato Pileri in merito – per incontrare cittadini e amministratori con cui discutere del nostro progetto. Il suo obiettivo è quello di riuscire ad avvicinare più persone possibili a Vento, soprattutto tra i giovani, poiché abbiamo stimato che la ciclovia porterà circa 2000 nuovi posti di lavoro».