19 Marzo 2014
00:00
Amici del Po: le iniziative del 2014 per tornare a vivere il grande fiume
Riscoprire il Po, facendo in modo che il grande fiume torni al centro della vita della città.
È questo l’obiettivo che anima l’associazione Amici del Po di Casale Monferrato, che lunedì sera ha approfittato della Fiera di San Giuseppe per presentare le iniziative in programma per il 2014. «Amici del Po nasce ufficialmente nel 1977 – ha raccontato in apertura il presidente Massimo Sarzano – ma solo dallo scorso settembre siamo tornati attivi con la prima Gara di Barcé. Quest’anno abbiamo voluto organizzare un proposta di eventi più ampia, con l’intenzione di permettere a tutti di vivere e apprezzare una realtà che fa parte della nostra storia».
Un pensiero, quello di riavvicinare il Po ai cittadini, ripreso anche dal sindaco Giorgio Demezzi nel suo breve intervento: «Il Po è stato visto per tanto tempo come un nemico, ma deve tornare a essere una risorsa. Proprio oggi sono partiti i lavori di pulizia dei piloni del ponte e abbiamo firmato il protocollo per la nascita della ciclovia Vento».
Si parte il 26 aprile con il Golf sul Po, in collaborazione con il Golf Club Monferrato. Una gara un po’ particolare e insolita, che prende spunto dalla famosa Pontevecchio Challenge di Firenze, come ha illustrato il direttore sportivo Claudio Manachino: «I giocatori tireranno dall’argine del fiume, mentre le buche saranno posizionate su delle piattaforme galleggianti in mezzo all’acqua».
Amici del Po affiancherà anche l’annuale kermesse di Riso&Rose con “Il vino abbraccia il Po”, riservando l’11 maggio a degustazioni di vini tipici del territorio e a iniziative che permettano ai partecipanti di conoscere il fiume da un altro punto di vista, grazie a corsi di canoa e immersioni subacquee.
Ma uno degli incontri più importanti sarà probabilmente “La Barca del Sorriso”, in programma il 1° giugno. «La giornata sarà interamente dedicata ai ragazzi disabili – ha annunciato Fabrizio Bocca – che riceveranno il “battesimo dell’acqua”: accompagnati da un istruttore saliranno sopra una canoa, avendo così la possibilità di vivere un’esperienza che normalmente non gli sarebbe possibile fare»
Il 13 luglio sarà dedicato alle risate e alla creatività con “Galleggia o non galleggia?”, una competizione dove a fare da padroni saranno la creatività e la voglia di divertimento. «Questa iniziativa nasce da altre simili come il Carton Rapid Spin sulla Dora – ha spiegato Pierpaolo Accatino – Si tratta in sostanza di una gara di barche inventate, ovvero costruite con qualsiasi tipo di materiale come cartone, plastica, una vasca da bagno. Qualsiasi cosa che possa stare a galla, insomma».
Un altro appuntamento molto sentito sarà certamente quello del 14 settembre, con la seconda Gara di Barcé, le lunghe imbarcazioni usate un tempo come mezzo di trasporto sul fiume Po, seguita da una cena a base di alborelle fritte. Presente come ospite anche Angelo Bosio, vincitore della prima edizione e esperto di navigazione fluviale, che in passato è stato protagonista di due puntate del documentario Spartiacque su Rai 5.
Il 20 dicembre tornerà invece la tradizionale fiaccolata sul Po, con il lancio di lanterne cinesi nel cielo notturno e la discesa dei sommozzatori lungo l’argine per augurare a tutti i casalesi buon Natale e un felice 2015.