19 Marzo 2014
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Il caffé sospeso rende meno amara la crisi
La solidarietà si misura in tazzine, quelle da caffè. Il bar Alessandrino in piazza Garibaldi ha infatti deciso di invitare i consumatori ad offrire una tazzina a chi ne ha bisogno. L’iniziativa ha già preso piede e ogni giorno l’elenco di caffè pagati si allunga. Sono destinati alle persone che quotidianamente entrano nel locale per chiedere un piccolo aiuto.
“L’iniziativa è da tempo nota a Napoli e ci è stata suggerita da Paola di RilanciAmo Alessandria – ha spiegato Jessica del Caffé Alessandrino. L’idea ci è piaciuta e l’abbiamo raccolta insieme a Valentina dello Small Bar. L’iniziativa ha avuto un riscontro incredibile. Sono ormai dieci giorni che abbiamo la lavagnetta fuori e ci sono già una settantina di caffé pagati.”
All’interno del locale una lavagnetta registra il numero di caffè sospesi e i primi sono stati già offerti alle “molte persone in difficoltà che ogni giorno chiedono un piccolo aiuto”.
Alessandria senza clamori sbatte la porta in faccia alla crisi e apre le porte alla solidarietà.