31 Marzo 2014
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Assolto il tifoso dei grigi accusato dell’aggressione all’ex portiere del Gubbio
Assolto per non aver commesso il fatto. Si è concluso questo lunedì mattina il processo di primo grado a carico di Omar Sanna, alessandrino di 36 anni, accusato di aver aggredito il 26 settembre 2010 l’allora portiere del Gubbio Calcio, Eugenio Lamanna, dopo la gara degli umbri contro l’Alessandria. Secondo l’avvocato di Sanna, Tino Goglino, intervistato da Radio Gold News “tutti i testimoni che sono stati sentiti hanno contrastato l’accusa”, sostenuta dallo stesso Lamanna, dal padre Cosma e dalla madre del giovane portiere, Laureana Maria. Alla lettura della sentenza di assoluzione Sanna ha versato lacrime di gioia.
“Il mio cliente afferma di aver avuto una discussione e uno strattonamento fisico col padre del portiere, non con Eugenio Lamanna” ha continuato l’avvocato Goglino “secondo il giudice il calciatore sarebbe stato aggredito da 15/20 persone, ancora ignote.”
Il giudice, inoltre, ha ordinato di trasmettere gli atti al PM per un’ipotesi di falsa testimonianza del padre del calciatore, Cosma Lamanna. “Proprio il signor Lamanna ha sostenuto che Omar Sanna aveva dato un pugno al figlio. La madre ha identificato il mio cliente dicendo che portava delle borchie al naso, un particolare escluso dai testimoni presenti” ha concluso l’avvocato Goglino “in quel periodo c’era bisogno di un “untore”. Ma Omar Sanna ha detto che il figlio non l’ha mai sfiorato, anzi era stato, secondo lui, Cosma Lamanna a colpire con un pugno suo padre.”