3 Aprile 2014
00:00
In Piemonte un’app per farsi trovare dai mezzi di soccorso
Il Piemonte dimostra ancora una volta di essere avanti dal punto di vista tecnologico. E’ stata infatti presentata FlagMii, la nuova applicazione per smartphone che renderà più semplice l’intervento di ambulanze e soccorritori in caso di necessità. FlagMii interagisce direttamente con gli strumenti delle Centrali del 118 Piemonte e i servizi di soccorso, inclusi Vigili del Fuoco, Polizia, 112, 118 e permette di localizzare i feriti disorientati o privi di punti di riferimento utili. L’applicazione funziona in tutta Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo. Il software permette di risolvere uno dei problemi più ricorrenti in situazioni di emergenza: l’individuazione di un ferito in condizioni sfavorevoli per la localizzazione.
FlagMii è realizzata dalla torinese Regola S.r.l., produttrice di software sanitario e per l’emergenza, ed è già disponibile gratuitamente. I casi tipici di utilizzo sono gli incidenti in luoghi isolati (sentieri di montagna, aperta campagna, zone costiere) o accaduti a turisti poco pratici del luogo in cui si trovano, oltre all’eventualità non rara di un ferito in stato confusionale o nell’impossibilità di comunicare con esattezza la propria posizione.
Il Piemonte ha voluto scommettere sulla prima applicazione gratuita di questo genere integrata con le strutture di soccorso. FlagMii crea infatti uno scambio di dati diretto tra lo smartphone e i software installati presso le Centrali operative, cosa che rende possibile la geolocalizzazione automatica e il ritrovamento di pazienti contestualmente alla richiesta di aiuto.
“Mettiamo a disposizione la tecnologia per il soccorso, ma questo non può sostituirsi alla prevenzione – ha affermato il Presidente di Regola, Bruno Belliero. Per questo FlagMii comprende anche un servizio di avvisi e allertamenti che qualsiasi Ente nazionale ed internazionale autorizzato può utilizzare per inviare informazioni a cittadini e turisti. Se pensiamo ai recenti eventi alluvionali possiamo comprendere l’importanza di raggiungere
immediatamente la cittadinanza, anche direttamente sugli smartphone e attraverso un’applicazione dotata della necessaria completezza e sicurezza, in una parola autorevolezza. Autorevolezza che la Regione Piemonte ha voluto ribadire in una campagna di sensibilizzazione di prossima diffusione”.