5 Settembre 2018
12:50
Uto Ughi inaugurerà la Trevigi con una lectio magistralis-concerto
CASALE MONFERRATO – La cerimonia di inaugurazione della scuola secondaria di I Grado a Indirizzo musicale “Andrea Trevigi”, in piazza San Francesco 16 a Casale sarà affidata alle mani del grande maestro Uto Ughi, uno dei più noti e apprezzati violinisti al mondo, con oltre cinquant’anni di carriera. Mercoledì 12 settembre, dopo il taglio del nastro della nuova scuola, nel complesso edilizio Cova-Adaglio, il musicista, alle 18, terrà una lectio magistralis–concerto dal titolo “Note di Europa” al Teatro Municipale di piazza Castello. “La musica è prima di tutto educazione alla vita e deve appartenere a tutti – ha spiegato Uto Ughi. L’educazione musicale è perciò fondamentale nello sviluppo della mente e dello spirito“.
Prima della sua esibizione, alle 16, l’Orchestra degli alunni della Trevigi accompagnerà il saluto delle autorità con una ouverture musicale. Alle 17 interverranno quindi il sindaco Titti Palazzetti e il dirigente scolastico Rossana Gianella. “Inaugurare un nuovo edificio scolastico – ha spiegato il sindaco Titti Palazzetti – è forse la cosa più bella che può capitare a un sindaco durante il suo mandato perché significa credere nel futuro assicurando ai nostri ragazzi un luogo idoneo alla loro crescita culturale e soprattutto dimostrare con i fatti che la comunità crede nell’istruzione come motore di sviluppo sociale e individuale, considerando una priorità offrire le condizioni migliori affinché questo possa avvenire. Tutta la Comunità deve essere coesa su questi valori, senza distinzioni di parte. Ridare vita a un edificio donato alla città da lungimiranti benefattori come luogo di educazione per i più giovani valorizza e porta in primo piano anche come esempio la tradizionale generosità dei casalesi più abbienti nei confronti della collettività”.
L’edificio della nuova scuola sarà aperto alla cittadinanza, ai genitori e a tutti coloro che vogliano visitarlo già sabato 8 settembre dalle ore 9 alle ore 12.
I lavori di ristrutturazione del complesso edilizio Cova-Adaglio sono terminati nei mesi scorsi. L’edificio, di proprietà del Comune, situato a circa 200 metri di distanza dalla precedente sede della Scuola Media Trevigi, ne ospita, dall’anno scolastico 2018/19, l’attività didattica (le lezioni inizieranno lunedì 10 settembre).
I lavori, affidati con un ribasso del 30% all’impresa Trivella SRL/Aetisol, concordati e seguiti dalla Sovrintendenza per i Beni Architettonici, sono stati sottoposti alle verifiche tecniche e ai collaudi del caso. L’edificio, risalente ai primi del ‘900 (1903), dopo gli interventi appena conclusi è stato adeguato alle normative antisismiche, antincendio e igienico-sanitarie vigenti, al pari di una struttura costruita ex novo. Sebbene il quadro economico riassuntivo di spesa iniziale ammontasse complessivamente a 4 milioni di euro e nonostante due varianti intervenute in corso d’opera (la prima relativa al rinvenimento di amianto in fase di demolizione – che ha portato a oltre sei mesi di sospensione dei lavori – e la seconda relativa all’apporto di migliorie interne, per un valore totale di circa 200 mila euro), l’importo complessivo dei lavori è stato contenuto a circa 2 milioni e 500 mila euro più IVA, ne consegue un risparmio di circa 800 mila euro rispetto al computo originario previsto di 4 milioni. La struttura del nuovo Cova-Adaglio è costituita da due piani “fuori terra”, entrambi di circa 1200 metri quadrati (21 ambienti complessivi) e da una più piccola parte interrata. Il complesso sarà prossimamente interessato da un ulteriore ampliamento: nel lotto verrà realizzata a breve una struttura che ospiterà 4 nuove aule e la palestra (con servizi
accessori e spogliatoi) in grado di accogliere, oltre alle attività della scuola, anche pallavolo e ginnastica ritmica, offrendo così una nuova possibilità a tutta la comunità. La fase di progettazione definitiva di quest’ultimo intervento di ampliamento è in via di conclusione, per un quadro economico riassuntivo di circa 1 milione e 800 mila euro, passibile di probabili ribassi di circa il 25 %.