L’inchiesta sulla baby prostituzione di Genova arriva anche in provincia

L’indagine partita da Genova sulla baby prostituzione coinvolge anche l’ovadese. Lo ha rivelato la Stampa in edicola oggi. La Procura ligure ha infatti avviato un’inchiesta che coinvolge almeno 20 indagati. Adulti tra i 40 e i 60 anni, attraverso delle chat su internet, ottenevano appuntamenti a sfondo sessuale con minori tra i 13 e i 17 anni. In alcuni casi, ha svelato il Secolo XIX, i rapporti sarebbero avvenuti con la forza. Una vicenda su cui sta cercando di fare chiarezza la Polizia postale e che porta anche in provincia di Alessandria visto che tra gli indagati, ha raccontato la Stampa, figurerebbero tre ovadesi. In più alcuni appuntamenti si sarebbero consumati in un motel nel Basso Piemonte e non è escluso che alcune case nell’ovadese siano state utilizzate per lo stesso scopo.

Per le persone indagate i reati ipotizzati sono di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ma si sta verificando anche l’ipotesi della violenza sessuale, visto che alcuni ragazzi sono stati fatti ubricare per ottenere poi il rapporto sessuale.