Denunciata titolare di un centro massaggi di Alessandria

I Carabinieri di Alessandria nei giorni scorsi hanno contestato alla titolare di un centro massaggi del centro il reato di favoreggiamento della prostituzione e l’esercizio di una casa di prostituzione. L’operazione è scattata perché, nel corso di accertamenti svolti nel tempo, le forze dell’ordine hanno appurato come, in più circostanze, due dipendenti fossero state indotte ad avere atti sessuali con i clienti. I militari hanno perciò controllato il centro benessere, gestito da una donna cinese di 30 anni, regolare sul territorio nazionale riscontrando anche una serie di violazioni.

Al momento della verifica dei Carabinieri nell’esercizio erano presenti due donne, di 42 e 23 anni, impiegate come dipendenti per l’attività di massaggio, una delle quali però senza un regolare contratto di lavoro (per questo è stata fatta comunicazione all’Ispettorato del lavoro). L’attività di controllo, compiuta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alessandria e dal NAS di Alessandria ha constatato inoltre l’assenza del responsabile tecnico del centro benessere e appurato una serie di violazioni sulla regolare gestione del centro benessere.

Quest’ultima operazione segue un altro intervento compiuto alla fine del mese di gennaio. In quella occasione i Carabinieri e il Nas di Alessandria avevano controllato a un altro centro massaggi cinese della città con la denuncia in stato di libertà della donna che gestiva il centro sempre per favoreggiamento della prostituzione oltre all’irrogazione di numerose sanzioni amministrative per la violazione della normativa sanitaria e del regolamento comunale per l’attività in argomento.