Autore Redazione
lunedì
10 Settembre 2018
01:09
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Cronaca - Alessandria

Centrale del latte nel cuore di Alessandria e non solo

Delle cartoline risponderanno alle domande più comuni
Centrale del latte nel cuore di Alessandria e non solo


ALESSANDRIA – Tante persone hanno dimostrato di apprezzare i prodotti e la qualità del latte della Centrale di Alessandria e Asti. Oltre 150 persone hanno preso parte, sabato, all’open day che ha permesso di vedere da vicino il funzionamento dello stabilimento da cui ogni giorno escono 4.500 prodotti destinati alle tavole non solo della provincia ma anche nel cuneese, torinese, oltre che del savonese, della Versilia e di parte della Lombardia. Adulti e bambini hanno ammirato da vicino un processo di imbottigliamento e produzione che garantisce una “qualità eccelsa“. La grande partecipazione alle visite di sabato ha confermato la bontà del lavoro quotidiano, un “attestato di stima che inorgoglisce tutti noi e ci spinge a fare sempre bene – ha spiegato il direttore, Marco Butti“.

10 cartoline, 10 colori diversi, 10 risposte ad altrettante domande frequenti: si presenta così “Il mondo del latte: lo sapevi che?”, la nuova campagna informativa della Centrale del Latte di Alessandria e Asti in collaborazione con il Comune di Alessandria per sensibilizzare i consumatori sulla ricchezza nutrizionale e salutistica di questo importante alimento.
L’iniziativa è stata presentata saabto, nell’ambito dell’Open Day che ha visto il tutto esaurito per le visite guidate allo stabilimento di Viale Massobrio, alla presenza del Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e di diversi rappresentanti delle categorie professionali, educative ed economiche. 150 persone hanno potuto visitare lo stabilimento e altrettante hanno affollato lo spazio verde antistante con giochi, laboratori e cocktail a base di latte.
Il Presidente della Centrale del Latte, Gian Paolo Coscia, ha rimarcato l’importanza della campagna, dichiarando: “Comunicazione, trasparenza e consapevolezza sono le parole chiave del percorso che ci vedrà impegnati con diverse tappe e tanti diversi interlocutori nei prossimi mesi. Sotto la guida del Dott. Secco e in stretta collaborazione con il Comune di Alessandria che ha fortemente voluto questo percorso, oggi compiamo un ulteriore passo con questo kit di cartoline: un modo semplice e immediato per richiamare l’attenzione su alcuni temi spesso oggetto di disinformazione e che servono a rimandare al nostro sito web dove i consumatori possono approfondire le informazioni con una serie di risorse utili e porre quesiti ai nostri tecnici”.
La campagna “Il mondo del latte: lo sapevi che?” non si esaurisce, infatti, con il set di cartoline informative ma prosegue in modo più esteso e approfondito sul web: da oggi è online la nuova sezione “Area Didattica” sul sito iltuolatte.it dove oltre a trovare le domande e risposte in versione digitale, gli utenti possono informarsi sulle attività del laboratorio analisi e sulle procedure di qualità della Centrale, scoprire il calendario delle attività dedicate alle scuole e approfondire il tema della salute e della sicurezza alimentare, navigando tra una serie di risorse a carattere scientifico e ponendo quesiti ai tecnici della Centrale.
E nei prossimi mesi la campagna di comunicazione vedrà anche momenti di ascolto e confronto in collaborazione con l’Ufficio scolastico di Alessandria e Asti in modo da coinvolgere scuole, educatori e nutrizionisti insieme alle famiglie: un percorso a rete che cercherà di “agganciare” anche iniziative di altri soggetti sul territorio che condividano lo stesso obiettivo di informazione ed educazione alimentare. L’iniziativa, dunque, non ha alcuna pretesa di modificare il pensiero dei singoli cittadini-consumatori bensì di renderli il più possibile consapevoli nelle proprie scelte di consumo: obiettivo condiviso dall’Amministrazione Comunale di Alessandria. A questo proposito il Vice-Sindaco, Davide Buzzi Langhi, rimarca l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato: “Il ruolo del Comune nei confronti delle aziende partecipate deve essere di sostegno alla libera espressione d’impresa ma ancorandola agli obiettivi di sostenibilità per il territorio e la
comunità locale. Il successo delle visite guidate di oggi qui alla Centrale dimostra tanto il riconoscimento sociale verso una realtà profondamente legata al territorio quanto la crescente esigenza di informazione su un tema strategico come quello della sicurezza alimentare. Da qui occorre partire e su questo occorre lavorare insieme”.

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