10 Settembre 2018
08:34
L’Alessandria Retail Park aprirà alle 11.30 di mercoledì
ALESSANDRIA – L’inaugurazione sarà alle 11.30 del 12 settembre, come anticipato. Ora però c’è l’ufficialità. L’Alessandria Retail Park aprirà i battenti rispettando il cronoprogramma e dando vita a una nuova area commerciale di 70 mila metri quadri con 9 attività commerciali, frutto della collaborazione tra le società Alessandria 2000 di Radice Fossati e Techbau S.p.A., società che opera in Italia che all’estero come General Contractor per lo sviluppo di progetti nei diversi ambiti dell’ingegneria civile e delle infrastrutture, e l’Amministrazione Comunale.
Le 9 nuove attività saranno Roadhouse e il ristorante giapponese Sushi Zero (quest’ultimo di prossima apertura) per quanto riguarda la ristorazione, per il fai da te, bricolage e arredo casa Mondobrico (con bar e caffetteria), Iperceramica, la più grande catena italiana di negozi per la vendita di pavimenti, rivestimenti, parquet, arredo bagno e sanitari, la superficie alimentare affidata al marchio Basko, marchio già noto agli alessandrini, per i prodotti, l’alimentazione e la cura degli animali “L’Isola dei Tesori“, per l’arredo di interni, articoli da decorazione e da regalo Casa (che si sposta dalla sua precedente sede di Via Massobrio), per l’abbigliamento Maxfactory e per la cura della casa e della persona Caddy’s dove sarà anche presente un reparto di parafarmacia .
Sarà possibile accedere al parco commerciale, grazie alla nuova viabilità realizzata in Via Marengo, direttamente dalla rotonda che dalla città porta a Spinetta e sulla tangenziale per Acqui, da Via Piave ed è stata inoltre completata la viabilità sul retro che collega a via San Giovanni Bosco.
Come spiega Andrea Marchiori, amministratore delegato di Techbau SpA, “il progetto dell’intervento ha cercato di coniugare le nuove esigenze di qualità per vivere quotidianamente lo shopping nei nuovi spazi commerciali percorrendo uno spazio armonico, con un occhio all’inserimento nel paesaggio e all’assetto urbano. Tenendo conto che il progetto si inserisce in un importante area urbana di completamento della città, si è progettato interpretando una nuova filosofia edilizia per spazi commerciali e infrastrutture di collegamento da e per la città coniugate con importanti aree verdi con la doppia vocazione ambientale e tecnologica il tutto riducendo del 50% la capacità edificatoria realizzabile su un intero lotto di intervento.”