Alessandria affascinata dalla via crucis in Cittadella

Il luogo suggestivo, lo scenario inconsueto e il pathos di uno dei momenti più sacri e intensi della religione cristiana hanno reso unica la Via Crucis organizzata dalla Diocesi alessandrina questo venerdì sera. Almeno 400 persone hanno deciso di varcare la porta della Cittadella, accompagnate dalle stelle e da una luna luminosa. Un’atmosfera coinvolgente proseguita nel primo bastione dell’ex fortezza militare, in un lungo e profondo percorso.

Qui le luci delle candele hanno segnato il doloroso calvario di Gesù fino alla croce. I lumini hanno delimitato il percorso delle 15 stazioni collocate sui piloni della struttura. Un camminamento che ha portato gli alessandrini presenti, accompagnati dal vescovo Mons. Guido Gallese, fino ai piedi delle tre croci, avvolte da una luce soffusa.

La via crucis in Cittadella ha affascinato i tanti cittadini (non solo alessandrini) accorsi per vivere la Passione di Gesù in una cornice del tutto nuova e decisamente coinvolgente. Un altro modo di utilizzare il prezioso gioiello cittadino e un’altra prova delle grandi potenzialità del monumento che in questo caso ha unito con grande impatto religione, storia e cultura. Qualcosa su cui riflettere e per comprendere le enormi potenzialità dell’ex fortezza.