14 Settembre 2018
17:00
Amag ferma depuratore di Alice. “Nessun pericolo per la collettività”
ALICE BEL COLLE – Amag Reti Idriche ha deciso di fermare il depuratore di Alice Bel Colle per un intervento di manutenzione straordinaria. Le analisi effettuate nei giorni scorsi da Arpa e dalla stessa azienda hanno evidenziato la presenza in eccesso di COD (Chemical Oxygen Demand), ovvero di sostanze organiche, nell’acqua del Rio Medrio dove sorge appunto il depuratore di Amag ad Alice Bel Colle.
Come precisato dall’azienda, l’alterazione delle sostanze organiche nelle acque del Rio Medrio “non è dipesa dal normale funzionamento dell’impianto di depurazione” ma “da versamenti fatti a monte nelle acque in ingresso” che, di conseguenza, hanno mandato in crisi il depuratore. Amag Reti Idriche si è quindi assunta “la responsabilità di tutelare le risorse idriche e la collettività” e ha avviato da subito lo smaltimento, tramite spurgo, dei reflui di tutta l’area circostante, trasportandoli in altri impianti di sua proprietà, a partire dal depuratore Orti di Alessandria: attività che durerà ancora almeno per le prossime due settimane. “Preme dunque rimarcare come nessun pericolo per la collettività sia in atto” hanno precisato in una nota l’Amministratore Delegato Mauro Bressan e il Presidente del Gruppo Amag Paolo Arobbio.
“L’iniziativa di responsabilità – hanno poi precisato – porta con sé, da un lato, la sicurezza per la salute pubblica e, d’altro canto, un rilevante danno economico per l’azienda che ha, quindi, conferito mandato ai propri legali affinché si attivino nelle opportune sedi giudiziarie al fine di tutelare le ragioni di Amag e soprattutto l’integrità del servizio pubblico ad essa affidato”.