24 Settembre 2018
05:00
“Creatività, Cultura e Comunicazione” alla Notte dei Ricercatori 2018
ALESSANDRIA – Mostrare la creatività e l’innovazione tecnologica per favorire l’inclusione sociale e culturale, comunicando scienza e sapere. Proprio “Creatività, Cultura e Comunicazione” saranno i tre motori della Notte dei Ricercatori 2018, in programma venerdì 28 settembre. Una tredicesima edizione che ad Alessandria sarà più grande che mai con ben 90 attività proposte da tutti i Dipartimenti dell’Università del Piemonte Orientale e una doppia “apertura” dell’Università dei Bambini.
L’offerta per gli studenti più giovani, infatti, raddoppia e per due mattine, giovedì 27 e venerdì 28 settembre, 64 classi in arrivo anche da Novara e Vercelli potranno sperimentare venti attività diverse. Palazzo Borsalino, sede del Digspes sarà “invaso” da 1309 alunni che potranno ad esempio divertirsi con robot e prototipi Arduino, seguire esperimenti in grado di stimolare la loro capacità decisionale e anche attività legate alla filosofia. L’Università dei Bambini, così come la Notte dei Ricercatori, offre “spunti didattici e culturali non comuni” ha ricordato Marco Novarese, coordinatore di tutte le attività che si svolgeranno nel Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economiche e Sociali, diretto da Salvatore Rizzello.
Come sempre sapranno stupire, e anche gli adulti, tutte le iniziative della lunga Notte dei Ricercatori al Disit di Alessandria, il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica in viale Teresa Michel, diretto da Leonardo Marchese. Già dalle 16.30 di venerdì 28 settembre, ha anticipato la coordinatrice scientifica della Notte dei Ricercatori Stefania Montanari, nell’area esterna del Disit inizieranno le attività dalla Ludoteca “C’è sole e luna”, di Michelin Alessandria, della Polizia Stradale, del Centro interdipartimentale di Diritto e Storia Costituzionale dell’Upo e di 3i engineering.
Protagonista della Notte dei Ricercatori sarà ovviamente anche il Comune di Alessandria. Per questa speciale edizione che celebrerà anche gli 850 anni della città e i 20 anni dell’Università del Piemonte Orientale, il Comune, hanno spiegato gli assessori alle Manifestazioni Cherima Fteita e all’Istruzione Silvia Straneo, ha organizzato la conferenza “La rappresentazione dell’Universo: dal mappamondo all’astronomia gravitazionale”. Un evento aperto a tutta la città, al via alle 17.30 a Palazzo Cuttica, che vedrà come relatore il professore associato di Fisica Teorica Pietro Antonio Grassi.
Con l’avvicinarsi del tramonto davanti al Disit di Alessandria la “Notte dei Ricercatori” inizierà a entrare nel vivo con l’aperitivo di benvenuto, dalle 18 nell’Angelo del Gusto e poi, alle 19, con l’esibizione degli sbandieratori dell’Associazione Aleramica.
Il via “ufficiale” alla Notte dei Ricercatori sarà dato alle 19.30 dalle Autorità che presenzieranno alla cerimonia di apertura animata dal Coro e dall’Orchestra dell’Università del Piemonte Orientale, che anticiperà la conferenza dello scienziato di Enea Franco Ricci, che racconterà al pubblico della Notte dei Ricercatori di Alessandria tutti i segreti dell’Antartide e dello spazio.
Dalle 21, poi, grandi e piccoli potranno lasciarsi stupire dai 90 esperimenti e laboratori proposti dall’Università del Piemonte Orientale per la Notte dei Ricercatori 2018.