In provincia i redditi medi più alti a Terruggia. Bene Tortona e Alessandria, male Valenza

Alice Belcolle è il comune più povero della provincia con un reddito medio di 12.430 euro. Il più ricco è Terruggia con una media di 27.846 euro. In una mappa dei redditi suddivisa per Comune emerge in maniera lampante come, tutto sommato, in provincia non si stia poi così male. Nell’egregio lavoro realizzato dall’ingegnere informatico Franco Morelli, autore dello studio, spicca chiaramente il divario economico tra Sud e Nord.
Nel Meridione il colore rosso intenso evidenzia la difficile condizione economica di questa parte della penisola con redditi estremamente bassi. Man mano che si sale le condizioni migliorano visibilmente e sono soprattutto i grandi centri o le aree limitrofe, nel Settentrione, a stare meglio di tutti. E’ la Lombardia la regione più florida dal punto di vista economico, ma anche Emilia Romagna, Veneto e Piemonte palesano condizioni buone.
Tornando alla nostra regione il comune più ricco è Pino torinese con un reddito medio pro capite di 35.530 euro, quello più povero è Falmenta, nel Verbano, con una media di 6.879 euro. Nei centri zona invece sta meglio Tortona con 23.707 euro, seguono Alessandria con 21.533 euro, poi Novi Ligure con 21.229 euro, Ovada con 20.368 e infine Valenza con 18.626.
Tra i tanti numeri interessanti spiccano anche quelli legati alla diseguaglianza, grazie al coefficiente di Gini, introdotto dallo statistico italiano Corrado Gini. Si tratta di uno strumento per analizzare la distribuzione della ricchezza. Come spiegato dallo stesso Morelli “se l’indice è zero, allora la ricchezza è distribuita in egual misura tra tutte le persone, più invece il coefficiente è vicino a uno, più sarà più facile trovare una disuguaglianza. Attraverso questo strumento in provincia si può notare che, in provincia, Castelletto d’Erro è il comune con una maggiore diseguaglianza (0.56 al 93esimo posto). Balzola è quello con una diseguaglianza più bassa (0.24).
La mappa è stata realizzata dall’ingegnere informatico Franco Morelli, 40 anni di Ravenna, elaborando i dati del ministero dell’Economia. Lo studio è stato pubblicato sul blog “Opendatabassaromagna“. Lo studio è stato condotto inserendo i dati relativi al reddito dichiarato, sia da lavoro autonomo che dipendente, e i risultati non tengono conto dell’evasione fiscale.