La storia di Uwa: “Cerco un lavoro e intanto pulisco la città”

ALESSANDRIA –  RadioGold a luglio vi aveva raccontato la storia di Aodou, migrante arrivato dal Camerun che per ringraziare i cittadini di Alessandria dell’accoglienza pulisce gratis la città. Era stato un alessandrino, Federico, a segnalare alla redazione “la bella storia” di Aoudu e sempre un cittadino questo venerdì ha contattato RadioGold perché “favorevolmente colpito” dall’azione di un altro ragazzo straniero.

Passando davanti alla Valfrè di Alessandria ha visto un giovane che stava accuratamente pulendo da erbacce e rifiuti il marciapiede di Corso Cento Cannoni davanti l’ex caserma e ha chiesto alla redazione di raccontare anche la sua storia. Come Aodou anche Uwa ha deciso da solo di pulire gratis la città perché “non vuole stare con le mani in mano” in attesa di riuscire a trovare un lavoro.

Lui ha 29 anni, ha raccontato in inglese, ed è arrivato in Italia due anni fa dalla Nigeria. Inizialmente era stato in un centro di accoglienza a Venezia, poi era finito a dormire in strada. Otto mesi fa si è trasferito da alcuni amici ad Alessandria ma tra un mese, ha raccontato, dovrà andarsene. Il lavoro che Uwa continua a cercare non è arrivato ma lui non ha mai smesso di darsi da fare. Da sei mesi afferra guanti e scopa e pulisce le strade di Alessandria. Uwa vorrebbe rimanere in città, ha raccontato, ma sopratutto trovare un lavoro retribuito per mantenere i suoi figli, “due gemelli maschi di quattro anni” rimasti in Nigeria con la nonna.