29 Settembre 2018
20:36
Rubano scooter di un agente: giovani smascherati da Carabinieri
TORTONA – Hanno provato a definirla una ragazzata ma il loro atto avrà inevitabili conseguenze. I Carabinieri di Tortona sono riusciti a risalire al furto dello scooter, un Suzuki Burgman, subito giovedì scorso da un commissario della Polizia Locale in via Calcinara. Un’azione che ha destato la preoccupazione dei militari perché nel sottosella del mezzo il proprietario aveva risposto il berretto d’ordinanza e accessori della divisa.
Venerdì pomeriggio, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, è però riuscita a rintracciare, in un parcheggio di via Rapetti, il veicolo rubato, notando poco distante un gruppo di giovani seduto su una panchina. A destare l’attenzione dei militari anche il tentativo di uno dei ragazzi di coprirsi il volto con il cappuccio della felpa, e il rapido disperdersi del gruppetto. Avvertiti i colleghi in borghese i Carabinieri sono riusciti a rintracciare in poco tempo gli adolescenti e a recuperare le chiavi dello scooter, gettate sotto un’auto poco distante. Accerchiati e controllati i giovani hanno sfoggiato un atteggiamento di sfida salvo poi mettersi sulla difensiva davanti alle prove del furto commesso grazie alle immagini fornite dalle videocamere del Comune. Inutile anche la scusa addotta dall’autore materiale del furto, identificato dalle riprese nonostante il maldestro tentativo di spiegare il lancio delle chiavi dello scooter con l’esigenza di impedirne l’utilizzo ai suoi amici. ricostruita la vicenda i tre protagonisti, un tredicenne e due sedicenni, sono stati quindi segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Torino. Il gruppo, espletate le formalità di rito, è stato riaffidato ai genitori che hanno potuto presenziare alle attività di indagine. Lo scooter e l’equipaggiamento, recuperati, sono stati restituiti al legittimo proprietario.