Confermata la riapertura della Acqui-Genova dal 4 ottobre

ACQUI TERME/NOVI LIGURE –  Riprenderà dalle prime ore di giovedì mattina la circolazione ferroviaria lungo le linee “Bastioni” e “Sommergibile”, due dei tre tratti ferroviari chiusi dal crollo del Ponte Morandi di Genova. Dal 4 ottobre, quindi, saranno nuovamente garantiti i collegamenti con il porto del capoluogo ligure (linea Sommergibile) e anche i treni viaggiatori lungo la linea Acqui/Ovada e Busalla/Arquata Scrivia via Sampierdarena/Rivarolo (linea Bastioni).

Saranno 82 i treni regionali per i collegamenti diretti via ferrovia, senza più dover cambiare mezzo di trasporto. In particolare 26 collegamenti sulle linee Genova – Acqui Terme, sulla Genova – Rivarolo – Busalla 24, di cui 6 con capolinea a Genova Piazza Principe invece che Brignole e 32 treni sulla Genova – Arquata – Novi Ligure.

Dal 4 ottobre ripartiranno anche i collegamenti merci da e per il porto di Genova che saranno programmati e modulati in base alle esigenze commerciali e di disponibilità delle linee.

I treni del tratto del nodo di Genova si muoveranno su due binari in meno fino a quando non sarà ripristinata anche la linea “Sussiddiaria”. Gli orari dei collegamenti saranno quindi modificati, con variazioni dei tempi di viaggio e di fermata in alcune stazioni. Il dettaglio dell’offerta sarà consultabile sui tutti i canali di vendita di Trenitalia a partire dal 4 ottobre e sulle locandine informative pubblicate sul sito trenitalia.com. Le informazioni saranno anche inviate a tutti i Comitati pendolari e alle Associazioni consumatori.

Per i primi sei giorni dopo la riattivazione, fino a martedì 9 ottobre, i treni percorreranno però il tratto interessato dai lavori a velocità di 30 km/orari che determinerà lievi allungamenti dei tempi di viaggio non previsti negli orari pubblicati.