9 Ottobre 2018
17:56
Terzo Valico: copertura fino a gennaio. Futuro legato a costi/benefici
ROMA – Il futuro del Terzo Valico rimane legato ai risultati dell’analisi costi-benefici che dovrebbe arrivare nelle prossime settimane sulla scrivania del Ministro dell’Infrastrutture Danilo Toninelli. Le rassicurazioni sulla continuità dell’opera non sono arrivate ma la protesta organizzata da Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil sotto la sede del Mit a Roma ha intanto portato al sollecitato confronto tra i sindacati e il Ministro.
In cinquecento hanno lasciato i cantieri per partecipare al presidio nella Capitale, di cui una buona parte arrivati con i sei pullman partiti da Novi, Arquata e Castagnola. Come spiegato ai lavoratori al termine del confronto, il Ministro ha garantito ai sindacati la copertura finanziaria e la continuità produttiva fino alla fine di gennaio.
Per l’esponente del Governo, “l’allarmismo” dei sindacati sul possibile taglio dei posti di lavoro sarebbe “infondato” perché, come riportato nella nota del Ministero pubblicata da Ansa “i fondi già stanziati con delibera Cipe per il V lotto e l’accordo raggiunto tra Rfi e Cociv garantiscono il proseguimento dei lavori per la realizzazione del Terzo valico senza interruzioni e senza ipotesi di licenziamenti“.
Certezze a lungo termine, però, non ci sono perché ancora nulla è dato sapere dell’analisi costi-benefici. In caso di una relazione sfavorevole alla prosecuzione del Terzo Valico il Governo “penserà a una soluzione” come è stato risposto ai delegati di Fillea, Filca e Feneal che hanno sollecitato garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali. Una risposta che non ha di certo tranquillizzato i sindacati, per nulla rassicurati neppure dall’aver scampato licenziamenti fino alla fine di gennaio “ma secondo il Ministro il Cociv andrà avanti con i lavori del IV lotto con una analisi costi-benefici sfavorevole e quindi sapendo che l’opera non si farà più?” ha puntualizzato Rocco Politi, Segretario provinciale Fillea Cgil. I sindacati prima di lasciare la Capitale hanno già avanzato una richiesta di un incontro per analizzare la relazione sul Terzo Valico e messo in chiaro che non accetteranno di vedere “andare in fumo” i 2400 posti di lavoro legati alla realizzazione dell’opera.
In copertina e nella galleria alcune immagini della manifestazione a Roma inviate dalle Segreterie provinciali di Fillea Cgil e Feneal Uil.