11 Ottobre 2018
17:34
Con cena di gala in nave raccolti 75 mila euro per ecografo 3D
ALESSANDRIA – Un altro obiettivo centrato per la Fondazione Uspidalet. La serata di beneficenza offerta dall’armatore Manfredi Lefebvre d’Ovidio a bordo della nave da crociera Silver Whisper della compagnia Silverseacruise ha permesso di raccogliere 75.000 euro per il progetto “Cit ch’u riva”.
La somma verrà destinata all’acquisto di un ecografo di ultimissima generazione con sonda 3D per i reparti di Neonatologia e Ostetricia dell’Ospedale civile e di Chirurgia Pediatrica dell’Infantile di Alessandria. L’ecografo è in grado di migliorare in maniera significativa la diagnosi e la gestione peri-natale delle patologie congenite, che in passato presentavano mortalità anche superiore all’80%. I medici, infatti, potranno visualizzare le malformazioni del feto nel grembo materno, definire in maniera precisa la prognosi e fornire alle famiglie tutte le informazioni necessarie.
In casi selezionati, grazie all’elevato impatto tecnologico, le nuove apparecchiature consentiranno di eseguire terapie ed anche interventi più complessi sul feto in utero per far nascere il neonato in migliori condizioni cliniche come hanno spiegato i medici proponenti, Nicola Strobelt, direttore USC Ostetricia e Ginecologia, Vittorio Aguggia dirigente della stessa struttura e Alessio Pini Prato, direttore SC Chirurgia Pediatrica.
Grazie alle speciali serate sulla Silverseacruise la Fondazione Uspidalet negli scorsi anni era riuscita da acquistare altre tre apparecchiature di ultima generazione: nel 2015 TIN Terapia Intensiva Neonatale, nel 2016 il Neuronavigatore orbitale ad uso adulto e pediatrico e nel 2017 l’Eco-fibroscan per monitorare le malattie del fegato.
L’ultimo importante traguardo raggiunto fa quindi iniziare con il sorriso il 10° anno di attività della Fondazione Uspidalet onlus presieduta da Alla Kouchnerova, grazie alle numerose iniziative e alla generosità di tanti cittadini, è già riuscita a donare all’Azienda Ospedaliera di Alessandria attrezzature mediche del valore di 3,5 milioni di euro.