11 Ottobre 2018
19:46
Un arsenale in casa, con armi e munizioni nascoste: in manette un 72enne
ACQUI TERME – Mercoledì i Carabinieri di Acqui Terme hanno arrestato un 72enne di Alice Bel Colle in flagranza di reato per detenzione di arma clandestina, ricettazione, alterazione di arma e detenzione abusiva di munizionamento. Durante la perquisizione nella residenza di Vincenzo Bruzzese i militari hanno trovato un vero e proprio arsenale nascosto, di cui l’uomo aveva solo in parte un titolo di detenzione.
Insieme alle armi detenute legalmente come alcuni fucili e una pistola, i Carabinieri hanno rinvenuto anche due revolver della metà del 19^ secolo, classificati come armi antiche, una carabina ad aria compressa risultata rubata alcuni mesi fa a Rivalta Bormida, oltre a una pistola lanciarazzi modificata dallo stesso 72enne per poter sparare proiettili calibro 36.
Una delle armi legittimamente detenute, una carabina, era stata modificata dall’uomo, che aveva alterato la parte terminale della canna con una filettatura, per agganciare con tutta probabilità un silenziatore, anche se quest’ultimo non è stato trovato.
Oltre alle armi, l’uomo possedeva anche un centinaio di munizioni di vario calibro per fucile e per pistola, tutte non denunciate. Ora Vincenzo Bruzzese si trova agli arresti domiciliari.
Tutto era nato da diverse segnalazioni su possibili violazioni alle norme sulla caccia. Tanti avevano sentito spari fuori dagli orari e dalle giornate consentite. Le violazioni avevano permesso di restringere un’area di interesse
nei dintorni di Alice Bel Colle, dove i militari avevano nato strane lavorazioni da fabbro provenire dall’abitazione del 72enne. Tanto tempo fa, inoltre, l’anziano era stato denunciato per violazioni alla legge faunistica.