I vini alessandrini incontrano i buyer stranieri

ALESSANDRIA – Il mercato estero continua a giocare un ruolo strategico per il settore vitivinicolo. Per il quinto anno la Camera di Alessandria ha così deciso di far assaggiare molti dei vini del nostro territorio ad alcuni compratori stranieri.

Da questo lunedì 15 ottobre e fino a mercoledì 17, una quindicina di buyer stranieri in arrivo da Belgio, Irlanda, Malta, Francia, Germania, Olanda, Polonia, Russia, Inghilterra, Svizzera e, per la prima volta, anche dalla Cina, degusteranno alcuni dei migliori vini dell’Alessandrino, tra cui i vincitori del Concorso Enologico Marengo Doc.

Ad aprire l’evento Business to Business (B2B) sarà non a caso la premiazione delle imprese vincitrici dell’ultima edizione Concorso Enologico, in programma questo lunedì 15 ottobre nella sede della Camera di Commercio di Alessandria. Una prima occasione per i buyer stranieri per iniziare a conoscere il nostro territorio e i nostri produttori prima della tre giorni di assaggi e degustazioni a Palazzo Monferrato.

“Le nostre aziende – ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio Gian Paolo Coscia – hanno sicuramente prodotti di grande qualità ed un appeal particolare. Ci è sembrato pertanto opportuno riproporre questa formula risultata fino ad ora vincente, senza rinunciare ad alcune migliorie”.

“Grazie ad un proficuo lavoro di collaborazione con il nostro Centro Estero per l’Internazionalizzazione del Piemonte – ha aggiunto il Presidente Coscia – abbiamo individuato alcuni paesi target di particolare interesse o per aprire nuovi mercati o per rafforzare la propria presenza attraverso nuovi canali distributivi. Per questo motivo, per la priva volta, ospitiamo anche un importante importatore cinese: il mercato potenziale di questo paese sappiamo essere notevole e dobbiamo, a piccoli passi, cercare di essere presenti sapendo di poter contare su prodotti di elevata qualità. La modalità operativa degli incontri Business to Business ha riscontrato nelle passate edizioni soddisfazione da parte delle imprese poiché ha permesso di ottimizzare i tempi, contenere i costi e rimanere centrati sugli obiettivi dell’incontro. Diverse aziende ci hanno confermato di aver concluso affari e questo per noi è motivo di grande soddisfazione”.