15 Ottobre 2018
19:48
Costretta a rapporti sessuali e picchiata
ACQUI TERME – Un cittadino ecuadoriano di 30 anni è finito in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale. Sono stati i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del NOR di Acqui Terme e della Stazione di Ovada a intervenire dopo la richiesta di soccorso di una ventunenne. La donna al 112 ha riferito di essere stata aggredita dal compagno e i militari, giunti sul posto, hanno trovato la vittima con alcune ferite alla testa e la casa a soqquadro. Contemporaneamente un’altra pattuglia è riuscita a intercettare il 30enne a pochi metri dalla casa.
I Carabinieri hanno quindi ricostruito l’accaduto e scoperto che da almeno un anno e per motivi essenzialmente legati alla insana gelosia del compagno, la giovane in più circostanze era stata picchiata, minacciata e offesa. Poco prima della richiesta di aiuto al 112 il trentenne aveva costretto la ragazza ad avere dei rapporti sessuali e poi l’aveva picchiata facendole sbattere la testa contro il muro e provocandole lesioni giudicate guaribili in una decina di giorni.
Per l’uomo, già noto alle forze di polizia, è scattato l’arresto in flagranza e, su disposizione del magistrato di turno, egli è stato immediatamente portato in carcere.