18 Ottobre 2018
12:27
Demolita struttura fatiscente al Cristo. Al suo posto un parking
ALESSANDRIA – L’Amministrazione di Alessandria ha fatto partire questa mattina i lavori di abbattimento dei locali dell’ex Bar Villaggio in via Esuli Istriani e Dalmati al quartiere Cristo. L’intervento era mirato alla demolizione di una struttura fatiscente e degradata, spesso utilizzata impropriamente per spaccio di droga e occupazioni abusive.
Le operazioni di demolizione si concluderanno entro la mattinata di domani venerdì 19 ottobre, e, successivamente alla rimozione dei materiali di risulta, si provvederà alla riqualificazione dell’area con la realizzazione di un parcheggio ad uso pubblico.
I lavori sono stati suggeriti anche da una mozione presentata dal consigliere, Giuseppe Bianchini, votata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Alessandria, nello scorso novembre 2017.
“Questo edificio è il simbolo di decenni di degrado – ha commentato il sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco. Oggi con il suo abbattimento concretizziamo un impegno che ci eravamo assunti in campagna elettorale e riconsegniamo alla comunità un’area che fino a ieri era ritenuta periferia, ma che di fatto oggi consideriamo Città a tutti gli effetti. La zona verrà riqualificata nella sua interezza con il concorso della comunità locale nell’ottica di dare dignità e vivibilità ad un’area molto popolosa della nostra città”.
“Con l’abbattimento di questa struttura, da troppo tempo luogo di degrado e teatro di episodi di microcriminalità, si creerà lo spazio per la realizzazione di un parcheggio funzionale per la vicina Parrocchia di San Giuseppe Artigiano Centro Bosco, uno spazio che sarà funzionale anche per le molteplici attività dell’oratorio che qui opera – ha continuato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Barosini. Tutta l’area sarà interessata da un progetto di riqualificazione perché prossimamente saranno rifatti i marciapiedi di via Norberto Rosa ed il muro di confine della Chiesa, oggi ricoperto da graffiti, sarà rigenerato con il contributo dei volontari della zona. Cercheremo, inoltre, di manutenere con maggiore cura ed attenzione le aree verdi circostanti. Nei mie sogni, con una visione ottimistica, ci sarebbe proprio il desiderio di creare un piccolo borgo in questa area tra le più popolose della nostra città: mi piacerebbe poter prevedere un rifacimento delle facciate delle palazzine che si affacciano sulla via con colori pastello, per rivitalizzare ulteriormente questo spazio urbano”.