23 Ottobre 2018
05:00
Altavilla Monferrato: il Comune “non comune” dove il sindaco guida lo scuolabus
ALTAVILLA MONFERRATO – Non sono molti i bambini che possono raccontare di andare a scuola tutte le mattine accompagnati da sindaco e vicesindaco. Altavilla Monferrato, però, è un Comune “non comune” perché è proprio il primo cittadino Massimo Arrobbio a guidare il Minivan che ogni mattina porta a scuola 8 dei 18 alunni della materna e, puntuale, torna a prenderli alla fine delle lezioni alle 16.30 e li riporta a casa.
Dalla primavera del 2015 la giornata del sindaco Arrobbio e del suo vice Domenico Mellana inizia puntuale alle 7.45. I due amministratori salgono sul Minivan e passano di casa in casa. Prima fermata, lunedì mattina, da Amelia e Matteo ad Altavilla ma lo speciale scuolabus del sindaco Arrobbio passa anche dalla frazione Franchini, da Fubine e poi, accompagnato il primo gruppo di piccoli studenti, si rimette in moto e sconfina fino all’astigiano per prendere gli ultimi due bimbi che da Casorzo hanno scelto di frequentare la materna ad Altavilla.
Eletto nel 2014, Massimo Arrobbio ha deciso di occuparsi personalmente e gratuitamente del servizio scuolabus “per far risparmiare il Comune e le famiglie”. Rispetto ai 25 mila euro del canonico pulmino giallo con autista, il minivan, tra rata del finanziamento, assicurazione e gasolio, ne costa circa 4 mila all’anno. Ridotto il costo per il Comune si è abbassato anche quello per le famiglie, che pagano 25 euro, o 35 se non residenti, per il “servizio scuolabus” con sindaco.
I genitori, ovviamente, apprezzano e ringraziano e anche i piccoli passeggeri. Per i bambini, sul pulmino ci sono semplicemente “Massimo e Domenico” e non un sindaco e un vicesindaco che con il loro speciale servizio hanno catturato l’attenzione anche della Rai. Ad Altavilla Monferrato, ha precisato il primo cittadino, tutti in Comune si danno da fare. Sempre per abbattere le spese, il sindaco va personalmente a recuperare gli animali che vagano soli nel territorio del suo Comune e si attiva per rintracciare i proprietari. Il vicesindaco, all’ora di pranzo, consegna poi i pasti alla materna: “abbiamo deciso di non affidarci a una cooperativa ma alla cuoca del ristorante del paese che è circa 150 metri dalla scuola e prepara piatti davvero buoni che arrivano ancora caldi ai bambini”. Sindaco e vice, se necessario, salgono anche su una scala per sostituire le lampade in strada “così risparmiamo 200 euro per il noleggio del cestello” e lo stesso fa l’assessore Davide Finotto, che dedica un giorno alla settimana alla pulizia delle strade di Altavilla con il macchinario acquistato dal Comune.
Tutto il lavoro extra è fatto gratuitamente, ha precisato Arrobbio, che da sindaco“guadagna” 460 euro al mese “e il vicesindaco 90”. Spesso è faticoso riuscire a conciliare gli impegni da primo cittadini e le attività extra con il suo lavoro nel negozio di mobili ad Altavilla ma per Arrobbio “essere sindaco” vuol dire “più che indossare una fascia e tagliare nastri”. “Noi siamo al servizio dei cittadini e anche se spesso è stancante la gente ci vuole bene. E questo ripaga di tutta la fatica”.