26 Ottobre 2018
10:40
Colpì con calci e pugni ragazzo per un cellulare. Scatta l’arresto
ALESSANDRIA – È scattato l’arresto per l’alessandrino che a inizio settembre aveva colpito con calci e pugni un ragazzo per rubargli il cellulare. La violenta aggressione era avvenuta intorno alle 20.30 in via Marsala.
Quella sera la vittima stava portando a spasso il suo cane quando incrociò Giuseppe Arcidiacono. Il ventenne voleva il cellulare di quel giovane di poco più grande di età ma fisicamente più minuto. Aveva preteso quel telefono e quando la vittima aveva cercato di opporsi non aveva esitato ad atterralo con un pugno in faccia. La violenza dell’aggressore, però, non si era placata e aveva continuato a colpire con calci e pugni la vittima, già riversa a terra.
Solo l’intervento di un cittadino che si era affacciato al balcone aveva fermato quei colpi. Quella stessa sera i Carabinieri erano riusciti a rintracciare l’aggressore, che in passato aveva già avuto a che fare con le Forze dell’ordine, e anche a recuperare, poco dopo, il telefonino. Trascorsa la flagranza, però, erano venute meno le condizioni per l’arresto. Dopo la denuncia le indagini non si sono comunque fermate. Raccolti ulteriori elementi anche sull’indole pericolosa del ventenne e cristallizzata la dinamica dell’aggressione, costata alla vittima anche una frattura al braccio, il pm nelle scorse settimane ha chiesto e ottenuto l’ordinanza di custodia cautelare e starebbe ora valutando di chiedere il processo immediato.
(Foto di repertorio)