Quasi 23 mila euro raccolti: una StrAlessandria da ricordare

Una StrAlessandria 2014 da record. A un mese esatto di distanza il bilancio dell’ultima edizione della corsa cittadina ha certificato un risultato storico. Le 6359 magliette vendute hanno fruttato un guadagno di 22.891 euro, da devolvere a tre progetti solidali. Il progetto di cooperazione internazionale con la città di Gerico beneficerà di circa 10 mila euro e altrettanti saranno investiti in “Diamoci una mano”, l’iniziativa coordinata dal Cissaca per il supporto individuale scolastico di circa 30 bambini del territorio attraverso percorsi di tutoraggio da parte di studenti delle scuole superiori o delle università. 2.800 euro, infine, finanzieranno la borsa lavoro per il progetto di donazione del cordone ombelicale, promosso dal Lions Club Bosco Marengo. Nel complesso la corsa ha generato un’entrata economica di 50.425 euro, il 21.7% in più della scorsa edizione. Merito soprattutto degli sponsor, più generosi rispetto al 2013 del 66.5% in più, con 18810 euro. Il paragone con la 18esima StrAlessandria premia ancora quella di un mese fa se si analizzano le iscrizioni individuali, aumentate del 6.3%. Bene anche i gruppi, con un +5.6%, e le scuole con un +1.6%. 110 le magliette “sospese”, quelle cioè pagate e lasciate a disposizione dagli alessandrini più solidali per chi non poteva pagare l’iscrizione. Soddisfatto il presidente di ICS Onlus, Piero Sacchi, pronto però a mettersi al lavoro per il prossimo anno, con l’ambizioso obiettivo di tagliare il traguardo delle 10mila iscrizioni. “Quest’anno per noi era un importante banco di prova” ha detto Sacchi “partivamo da quota 0. Avevamo un margine di rischio maggiore, ma è stato un successo. Molti, come sempre, si sono iscritti anche all’ultimo momento. Molto bene anche la Straragazzi, con 700 bambini in più. Siamo riusciti a contenere le spese organizzative. “La StrAlessandria è ormai uno dei simboli riconosciuti dalla comunità alessandrina, una tradizione. E’ un esempio positivo di come di completa un processo virtuoso per raccogliere fondi” ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali Mauro Cattaneo.